di BEVAN HURLEY
Quattro su dieci ex membri dei “Fratelli Esclusivi”, che hanno partecipato ad uno studio sulle esperienze traumatiche vissute all’interno del culto, sostengono di essere stati vittime di abusi sessuali da bambini in Nuova Zelanda.
Dallo studio, condotto da una ex affiliata, è emerso che 18 dei 44 partecipanti hanno sostenuto di essere stati vittime di abusi sessuali da bambini.
Il dato è risultato significativamente maggiore della media mondiale, evidenziando che il 27 per cento ha affermato di aver subito abuso sessuale infantile.
Si tratta della prima parte di una ricerca accademica sulle accuse di abusi subiti dai membri della chiesa.
La ricercatrice Jill Mytton, dal Regno Unito, ritiene che il livello di abusi sessuali su minori del campione degli ex membri sia molto più elevato rispetto alla popolazione generale.
“Il dato appare particolarmente elevato in Nuova Zelanda, e merita ulteriori approfondimenti”.
La Mytton ha riferito di non poter essere certa di chi fossero gli abusanti di ogni singolo caso, ma coloro che avevano parlato con lei avevano dichiarato che i loro violentatori erano membri dei Fratelli Esclusivi. La Mytton ha raccontato di essere stata attaccata dai Fratelli e che il suo studio è stato improvvisamente bloccato dalla sua università che ha sede nel Regno Unito, dopo che i Fratelli hanno minacciato azioni legali.
“Ero in procinto di ulteriori approfondimenti quando un’azione legale dei Fratelli Esclusivi ha fermato le ricerca. L’università che ospitava la ricerca ha tagliato i fondi, presumo per timore di una causa”
I Fratelli Esclusivi hanno dato incarico a tre docenti universitari, professori della University College di Londra e dell’Università di Warwick, che hanno duramente criticato la ricerca della Mytton.
In una dichiarazione, il portavoce della chiesa, Doug Watt, ha affermato: “La ricerca di Jill Mytton è stata ampiamente screditata e rappresenta una vendetta personale contro la Chiesa cristiana dei Fratelli di Plymouth.
“La chiesa, come tutte le altre persone e organizzazioni oneste, è contraria a qualsiasi tipo di violenza. Ove scoprissimo tali avvenimenti prenderemo i provvedimenti più opportuni.”
Fairfax ha parlato con tre ex membri dei Fratelli Esclusivi che lamentano di essere stati vittime di pedofilia. Nessuno ha denunciato i fatti alla polizia, e ognuno di loro ha riferito di essersi sentito impotente nel confrontarsi con i propri aguzzini, che erano membri della famiglia o anziani all’interno della chiesa.
Una donna, che ora aiuta gli altri fratelli che stanno cercando di lasciare la chiesa, si è definita “terribilmente abusata” da bambina.
“Sono fuggita da casa e ho tentato di suicidarmi e ora continuo a vedere gente che esce dopo aver subito anni e anni di abusi. Ogni altra chiesa ha misure di protezione. Ho ospitato in casa mia ragazze che sono state orrendamente abusate e sono diventate alcoliste ad appena vent’anni”
Dopo i casi di abusi sessuali nel 2009 tra i membri anziani di alto profilo dei Fratelli Esclusivi, la chiesa ha promesso di introdurre un nuovo codice di tutela dei denuncianti.
Le richieste di questo mese per ricevere copia del codice di tutela o di qualsiasi altra informazione su come i Fratelli Esclusivi trattano le presunte vittime di abusi sessuali, sono rimaste senza risposta.
Jill Mytton ha detto che durante la sua ricerca ha incontrato fratelli che hanno lasciato la setta che mostravano livelli di stress psicologico più elevati rispetto alla popolazione generale, tra cui depressione, ansia, sintomi da stress post-traumatico e problemi interpersonali.
ABUSO SPIRITUALE
Una ex affiliata dei Fratelli Esclusivi ha descritto la sensazione di ‘abuso’ da parte di due leader del culto, che stavano indagando sulle accuse di molestie da parte di un vecchio membro dei Fratelli.
La donna ha raccontato di come una ragazzina di 16 anni fu portata in una stanza e interrogata da due leader della setta, o ‘priestlies’ come erano conosciuti.
Ha narrato che il trattamento ricevuto dagli anziani della chiesa era peggio della stessa esperienza dell’abuso.
“Mi guardo indietro e vado che fu una violazione incredibile. Se si è vulnerabili, si è in una posizione di incredibile sottomissione”.
La donna ha raccontato che aveva già iniziato a mettere in discussione gli insegnamenti dei Fratelli, per i quali era stata sottoposta ad abusi psicologici estremi dagli anziani della chiesa stessa.
Riferisce che le venne detto: “sei pazza, ammalata, sei posseduta”.
“Si tratta di abuso spirituale. Fa appello al massimo potere a cui la gente possa credere. Le Sacre Scritture vengono distorte per forzare la sottomissione delle donne.”
La donna ha narrato di aver incontrato il leader mondiale dei Fratelli Esclusivi, Bruce Hales, da adolescente, in un momento in cui lei aveva già iniziato dubitare dei loro insegnamenti.
Si sentiva particolarmente nervosa, perché le era stato insegnato dai Fratelli che Hales potesse leggere le menti.
“Lo stavo guardando, pensando fosse un bugiardo, un imperatore nudo. Lui mi guardò con lo stesso sorriso viscido con cui guardava tutti. Chiaramente che non aveva la minima idea di cosa stessi pensando “.
La donna è stata scomunicata a 21 anni.
“E’ stato un po’ come saltare da un aereo in un grande buco nero”
Dopo vent’anni è ora riuscita a costruirsi una carriera e ha trovato un partner, e dice di essere riuscita a realizzarsi da quando ha lasciato la setta.
“E’ meraviglioso essere liberi da quel controllo ed essere in grado di crescere come persona, nel modo in cui credo ciascuno è stato destinata ad essere”
Tuttavia è lacerata per non essere mai più stata in grado di vedere nuovamente la sua famiglia.
“Mi piacerebbe vederli liberi, ci sono uomini e donne straordinari lì dentro. Pieni di talento e di potenzialità. Una delle cose più orribili che stanno facendo è quello di limitare alle persone dall’essere tutto ciò che possono essere. In tutta serietà ci sono tanti uomini e donne straordinari.
«Non stanno provando piacere e tuttavia non riescono a concepire altro modo di vivere. Non sanno come spezzare la paura.”
CASI DI ABUSI SESSUALI
* Clive Allen Petrie, 74 anni, di Nelson, è stato riconosciuto colpevole nel 2009 di nove accuse di offesa al pudore, così come di aver indotto una ragazza sotto i 12 anni a compiere un atto osceno.
* William David McLean, 44 anni, di Levin, è stato imprigionato per tre anni nel 2012 per lo stupro di una donna lungo un periodo di 11 anni.
* Fairfax è a conoscenza di altri tre casi recenti o in corso di abuso sessuale criminale contro membri o ex fratelli.
FONTE: Stuff
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Traduzione di Lorita Tinelli
Avvertenza: Questa traduzione non è stata realizzata da traduttori professionisti, pertanto ci scusiamo per eventuali errori.
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