Cos'è il Sectwashing? Una strategia di manipolazione utilizzata dalle sette che preoccupa gli esperti
- Lorita Tinelli Psicologa
- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 6 min
Traduzione di Lorita Tinelli
Negli ultimi anni il termine "SectWashing" è stato utilizzato da esperti e difensori dei diritti umani, così come da associazioni che sostengono le vittime di derive settarie e di persuasione indebita, pseudoscienze o pseudoterapie.
Sebbene ancora poco conosciuto al grande pubblico, questo concetto allude alla pratica della ricostruzione o del miglioramento dell'immagine dei movimenti settari o dei gruppi coercitivi attraverso strategie di comunicazione, marketing e pubbliche relazioni.
Quella che per alcuni può sembrare una semplice manovra di gestione reputazionale, per altri, rappresenta un rischio sociale significativo, poiché può coprire o distogliere l'attenzione da una storia di abusi psicologici, manipolazioni e crimini commessi all'interno di strutture settarie.
L'ascesa del SectWashing
La crescita dei social network, la digitalizzazione delle informazioni e l'accesso massiccio alle campagne di comunicazione hanno permesso a quasi tutti i gruppi di modellare la propria immagine pubblica. In questo contesto, il SectWashing è diventato uno strumento efficace per le organizzazioni con comportamenti settari o background di abuso per ricostruire la loro narrazione e presentarsi alla società come innocui, moderni o persino altruisticI.
L'obiettivo è quello di ricostruire la reputazione di gruppi religiosi, spirituali, politici o imprenditoriali o dei leader accusati di pratiche coercitive o abusive, per mantenere o espandere la loro influenza
Il termine nasce dalla combinazione di setta e lavaggio, seguendo la logica di altri concetti come il greenwashing, che si riferisce al lavaggio verde, o al pinkwashing, relativo all'uso di cause LGBTIQ+ per scopi commerciali o politici.
Nel caso di SectWashing, l'obiettivo è quello di ripulire la reputazione di gruppi religiosi, spirituali, politici o imprenditoriali o di leader accusati di pratiche coercitive o abusive, per mantenere o espandere la loro influenza.
Che cosa è il SectWashing?
Il SectWashing è un fenomeno di manipolazione ideologica attraverso il quale i gruppi controversi cercano di ripulire la propria immagine, migliorare la loro percezione pubblica e ridurre la critica sociale nei loro confronti. Il loro obiettivo è quello di ricostruire la reputazione del gruppo, proiettando un'immagine di rispetto, normalità o anche ispirazione, anche se continuano con pratiche discutibili all'interno.
Tra le sue strategie abituali ci sono:
La collaborazione con personaggi pubblici o leader politici per ottenere visibilità.
La divulgazione dei propri contenuti attraverso i propri media o quelli di alleati.
La partecipazione a iniziative culturali, educative o sociali che proiettano valori positivi.
La messa in atto di attività di azioni caritatevoli o la partecipazione a cause sociali per generare simpatia.
La partecipazione ad eventi accademici o mediatici che collegano il gruppo con valori positivi.
La tendenza a pubblicare i risultati positivi sui loro social network e media, minimizzando i conflitti.
La collaborazione con personaggi pubblici.
SectWashing e CultWashing: sinonimi dello stesso fenomeno globale
SectWashing e CultWashing sono strategie di manipolazione ideologica impiegate da determinati gruppi per ricostruire o ripulire la propria immagine pubblica, ammorbidire la percezione sociale e attirare nuovi membri o seguaci. Sebbene entrambi i termini descrivano lo stesso fenomeno, il loro uso varia a seconda del contesto geografico: in Europa si parla di SectWashing, mentre negli Stati Uniti (USA) viene indicato come CultWashing.
Negli Stati Uniti, gli esperti usano il termine culto (culto, culto o rituale) come equivalente a quello che viene classificato in Europa come una setta, comprese le organizzazioni che esercitano la persuasione coercitiva, promuovono pratiche pseudoscientifiche o applicano terapie alternative di etica dubbia. In entrambi i casi, queste strategie cercano di migliorare l'immagine pubblica dei gruppi e ridurre al minimo le critiche alle loro pratiche interne.
Pertanto, SectWashing e CultWashing sarebbero sinonimi e fanno riferimento a un fenomeno globale, il cui uso varia per regione
Esempi di SectWashing nel mondo
Negli Stati Uniti, diverse organizzazioni religiose con una storia di manipolazione psicologica si sono rivolte a programmi di benessere sociale e sviluppo personale per migliorare la propria immagine pubblica, nascondendo al contempo le loro gerarchie e le dinamiche di controllo interno. Questo permette di proiettare un aspetto di altruismo e modernità, anche se all'interno vengono mantenute le pratiche coercitive interne nei confronti dei propri membri.
Un caso internazionale iconico che ha profondamente scosso il Giappone è quello della Chiesa dell'Unificazione (nota anche come setta del Rev Moon) è quello che ha portato il parlamento giapponese ad avviare un'indagine culminata nel ritiro del riconoscimento legale della stessa organizzazione, annunciata dal governo giapponese. Questo è avvenuto dopo l'assassinio dell'ex primo ministro Shinzo Abe, con cui l'organizzazione aveva legami politici. L'aggressore ha dichiarato che la sua motivazione era dovuta al rancore contro il gruppo, che ha accusato di aver manipolato sua madre e di aver mandato in bancarotta la sua famiglia attraverso donazioni.
Secondo l'esperto di sette Steven Hassan, tali organizzazioni usano la loro facciata filantropica e spirituale o legata alla consapevolezza della salute, alla vita sana o alla sostenibilità per nascondere le tattiche o la loro storia di controllo, indottrinamento e manipolazione, divendendo esempi di ciò che gli specialisti definiscono come SectWashing o CultWashing.
Inoltre, è particolarmente sorprendente, in questo senso, ciò che viene riportato con mezzi come DC Report – co-fondato dal vincitore del Pulitzer David Cay Johnston – che rivelano come un ramo pro-armi e pro-Trump noto come i Moonies, composto da seguaci americani e stranieri, abbia partecipato all’assalto del 6 gennaio al Campidoglio, passando praticamente inosservato. È stato riferito che questa organizzazione potrebbe prepararsi per una seconda insurrezione, mostrando la capacità di alcuni gruppi settari di influenzare gli eventi politici mantenendo un'immagine pubblica relativamente pulita.
La Chiesa dell’Unificazione ha anche proiettato la sua influenza attraverso i mezzi di comunicazione. Nel 1982 attraverso il Washington Times e la holding News World Communications. Nel 2000 ha acquisito la United Press International (UPI) e ha utilizzato la pubblicazione The World e I per diffondere contenuti culturali, educativi e spirituali allineati con la visione di Moon.
Un altro esempio di proiezione globale è arrivato con il vertice mondiale per la pace del 2022 sulla penisola coreana, organizzato da Hak Ja Han Moon e dalla Federazione per la pace universale (UPF) a Seoul, relativo alla Chiesa dell'Unificazione. Secondo la sua documentazione, l'evento ha combinato l'assistenza faccia a faccia e virtuale per le restrizioni del COVID-19, e ha riunito rappresentanti di circa 160 nazioni, tra cui leader politici ed ex capi degli Stati Uniti Mike Pence, l'ex segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, gli ex primi ministri del Canada e Israele, Stephen Harper ed Ehud Olmert, e gli ex presidenti della Commissione europea e gli ex presidenti della Commissione europea Romano Prodi e Michel Temer
Tra questi, l'allora ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump pronunciò un discorso alla Sessione III, elogiando Hak Ja Han Moon e il suo lavoro per la pace nella penisola coreana, evidenziando la sua storia personale e la sua visione dell'armonia regionale. Il vertice ha proiettato l'immagine della pace e della cooperazione internazionale, mentre l'organizzazione Moon ha rafforzato la sua legittimità globale e le reti di influenza politica e mediatica.
Alla fine di settembre, Hak Ja Han, leader religiosa e presidente della controversa Chiesa dell’Unificazione (“Setta di Moon”), è stata arrestata in Corea del Sud per il suo coinvolgimento in diversi scandali di corruzione che hanno scoraggiato l’ex presidente Yoon Suk Yeol e l’ex First Lady Kim Keon Hee.
Come afferma l'esperto di sette Steven Hassan, sul social network X, "l'altra fazione è guidata dal figlio più giovane di Moon, Hyung Jin 'Sean' Moon. Sean è il leader del Santuario della Pace e dell'Unificazione Mondiale, meglio conosciuto come 'Ministrie Iron Rod'. Sean Moon indossa una corona di proiettili e la sua 'chiesa' adora con i fucili AR-15"
Modelli simili sono osservati in Europa e in America Latina: i movimenti che si predentano come gruppi per lo sviluppo spirituale o personale applicano la dipendenza emotiva, lo sfruttamento economico e il controllo familiare sotto l'aspetto moderno e terapeutico. Nella sfera aziendale o politica, alcune aziende o partiti usano discorsi con parole tipo “comunity”, “mission” o “transcendental purpose” per coprire strutture chiuse, riflettendo un SectWashing più simbolico e mediatico.
Esempi di SectWashing in Spagna
In Spagna ci sono stati anche casi di SectWashing, dove personaggi pubblici e politiche hanno mantenuto legami con organizzazioni controverse, contribuendo alla loro legittimità sociale.
Un esempio notevole è quello della Chiesa dell'Unificazione ("Setta di Moon"), che è riuscita a far partecipare ex presidenti come Felipe González e José María Aznar in eventi promossi dalla stessa organizzazione. Sebbene questi legami non comportino l'appartenenza attiva a quel gruppo, la loro partecipazione è stata percepita come un modo per sostenere pubblicamente la chiesa, rafforzando la sua immagine alla società e ai media.
Un altro caso che ha generato attenzione in campo sociale e culturale è quello della regina Letizia e delle sue visite a BioCultura, organizzate dalla Healthy Life Association (AVS), che viene presentata come uno spazio dedicato all’alimentazione sana, alla salute e al benessere. Ma la sua presenza è stata interpretata come un riciclaggio di pratiche pseudoscientifiche e settarie, e ha generato numerose critiche da parte di associazioni scientifiche, anti-settarismo collettivo e vittime per i rischi di pseudo-terapia, abuso e manipolazione.
Secondo il presidente di Red Parental Spain e co-fondatore della Federazione RedUNE, Michel Gilbert, l’assistenza della regina Letizia “potrebbe legittimare uno spazio dove vengono promosse pericolose pseudoscienze e gruppi con storia settaria”
