Oggi torno a casa con alcune esortazioni:
1) continua a formarti
2) mantieni sempre alto il senso di responsabilità per quello che fai
3 frequenta sempre persone che possono farti crescere professionalmente e personalmente
4) ricerca la bellezza e contribuisci a crearla
5) sii sempre autentica
6) sii grata alla vita e agli incontri che ti permette di fare
Sembra cosa semplice, ma io ci lavoro ogni giorno, respirando a pieni polmoni l’aria che eventi come quello di oggi mi permettono di respirare. Grazie!
Uniba giornata di studio EPISTEMOLOGIE CONTROVERSE. PSEUDOSCIENZA E LIBERTÀ organizzata dal Master di Psicologia Giuridica e dal CeSAP
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Atto di Sindacato Ispettivo sull’azione delle sette in Italia 12 maggio 2021
Luca Poma, “docente a contratto della LUMSA”, l’etica e la mistificazione della realtà
“A nessun componente della LUMSA è consentito utilizzare, direttamente o
indirettamente, la propria posizione accademica o quella derivante dal suo ufficio al fine di imporre prestazioni o servizi a proprio personale favore.” – Art. 11 del Codice Etico della LUMSA
- I componenti della LUMSA sono tenuti a rispettarne il buon nome e a non recare danno alla sua reputazione.
- Salvo espressa autorizzazione, a nessuno è consentito:
a) di utilizzare il logo e il nome dell’Università;
b) di utilizzare la reputazione dell’Università ai fini dello svolgimento di attività professionali, impieghi, incarichi o altre attività esterne, anche se non remunerate;
c) esprimere punti di vista strettamente personali spendendo il nome
dell’Università – Art. 14 del Codice Etico della LUMSA
“
“ … il dovere di rettificare le notizie inesatte. La pubblicazione della rettifica è un obbligo di legge (art. 8 legge 47/1948 sulla stampa), ma sul piano deontologico il giornalista deve provvedervi autonomamente senza attendere l’impulso della parte lesa dalla diffusione di “notizie inesatte” – Regole etiche del giornalista
“La verità è la verità anche se è scomoda e non ci piace” (Cit.)
“Una menzogna non avrebbe senso se a qualcuno la verità non sembrasse pericolosa” – Jung
“Grandi menti discutono di idee, menti mediocri discutono di eventi, piccole menti discutono degli altri” – Eleanor Roosevelt
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Per chi si fosse perso il principio della storia, lo invito alla lettura del seguente articolo:
Nuova intervista sulle sette e sui sostenitori delle stesse
Art. 19 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948: Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere
Vip e sètte: inchiesta su Panorama
Dialoghi sulla violenza: Convegno Conversano 30 novembre 2019
Quando la manipolazione diventa instrumentum fidei
Non praticano l’occultismo o la cartomanzia ma i loro metodi sono spesso analoghi a quelli delle sette esoteriche; sono i nuovi movimenti religiosi che, con la complicità delle istituzioni “laiche”, perpetrano abusi psicologici e talvolta anche fisici sugli adepti.
di Emanuela Provera
Si tratta di una lucida e documentata analisi della giornalista e scrittrice Emanuela Provera, su come si muovono le sette e sul ruolo degli apologisti. Ma si parla anche del Convegno organizzato dal CeSAP il 10 Maggio scorso a Torino
continua a leggere qui
Seminario: “Dalla fede alla dipendenza: derive settarie e manipolazione”
Credi: Speciale TG1 del 3 febbraio 2019 (con mia intervista)
Speciale Tg1 St 2018/19 Credi! – 03/02/2019
Un viaggio nel mondo dell’esoterismo e della spiritualità. E’ il tema che coinvolge anno dopo anno, sempre più italiani: c’è chi decide di vivere in piccole comunità alternative, praticando riti magici e aspettando la reincarnazione, e chi invece agisce nell’ombra, nell’anonimato più assoluto della rete, manipolando le coscienze dei più deboli e mettendo a rischio i loro risparmi se non addirittura la loro salute. Maghi, ciarlatani, presunti guaritori, sensitivi ed esperti del paranormale incassano guadagni inaspettati: fino a 1000 euro per ogni “cliente”. E se a finire nelle loro mani sono ragazzi giovani o giovanissimi, i rischi possono essere ancora maggiori. In un reportage a cura di Rosita Rosa che attraversa l’Italia, dalla Valle d’Itria, in Puglia, fino alla provincia di Varese, raccoglie le testimonianze di chi ha vissuto, o ha pensato di vivere, esperienze mistiche o spirituali, al chiuso della propria stanza o in micro-comunità. Un racconto che si chiude nel Mugello, al Forteto, il caso-scuola di una comunità religiosa che per decenni ha accolto minori di famiglie disagiate e il cui “padre spirituale” è stato condannato, dopo lunghissimi processi, a quasi 15 anni di carcere per violenze e abusi sessuali.
Guarda qui la puntata
L’Ordine degli Psicologi Puglia premia il CeSAP con contributo del processo Arkeon
Da La Gazzetta del Mezzogiorno di oggi
Ieri è stata una giornata importante. L’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia simbolicamente ha voluto rappresentare la propria stima e vicinanza al lavoro svolto da me sul caso Arkeon e in generale su quanto fa il CeSAP. Ci siamo ripromessi di incontrarci ancora per stabilire i termini di un protocollo di intesa per lottare insieme contro l’abuso della professione e le varie cialtronerie. Grande risultato!