Ex Testimone di Geova accusa la Congregazione di aver nascosto i pedofili nel suo interno

By and NICK CAPOTE via NIGHTLINE

 

Candace Conti

 

Una ex Testimone di Geova dibatte sulla leadership di questa facoltosa religione segreta che sostiene non sia riuscita a proteggerla da un pedofilo. Ella incolpa quella che afferma essere la politica di silenzio della chiesa sui pedofili.

Candace Conti, ora 28enne, aveva solo 9 anni quando, racconta, è stata abusata da un membro ben voluto della sua piccola congregazione a Fremont, in California, di nome Jonathan Kendrick. Durante il servizio di evangelizzazione di porta in porta, che Conti racconta di aver fatto con lui, spesso senza i suoi genitori,  Kendrick l’avrebbe portata a casa sua  per molestarla.

Egli era un adulto … L’ho trovato molto spaventoso“, ha detto Conti.

Da bambina Conti ha raccontato che non pensava di poter raccontare a nessuno dell’abuso. Ma anni dopo, ha testimoniato, nel corso di un processo contro la chiesa, che Kendrick ha abusato diverse volte al mese per un tempo di due anni.

Non ho mai pensato che avrei potuto [parlarne]“, ha detto. “Poter devastare la mia famiglia – le uniche persone che conoscevo … penso di essere stata spaventata da questo

Conti non aveva nessuno cui rivolgersi, ha detto, a causa delle sue convinzioni, ed è  cresciuta isolata dal mondo esterno.

Come tutti i  Testimoni di Geova, Conti sostiene che le è stato insegnato che Armageddon era imminente e che solo i veri credenti sarebbero sopravvissuti e avrebbero vissuto in un paradiso terrestre. Lei racconta che le veniva insegnato che, “tutti coloro che sono fuori dai Testimoni di Geova sono praticamente morti che camminano … e potrebbe essere utilizzati come strumento da Satana per ingannarti, e portati fuori dalla tua famiglia cristiana“.

E’ stato solo anni più tardi, dopo che Conti era cresciuta e dopo aver lasciato la congregazione, che ha trovato il nome di Jonathan Kendrick su un registro di sex offender. Egli aveva scontato sette mesi di carcere per aver abusato sessualmente di una bambina di 7 anni, nipote di sua moglie. Dopo averlo visto sul Registro del sistema, Conti ha deciso di denunciare il suo caso.

Ha detto che “si sentiva davvero in colpa per non aver fatto tutto ciò che sarebbe servito ad evitarlo a qualcun altro“.

Conti ha riferito di essersi rivolta ai leader delle congregazioni locali, conosciuti come gli anziani, e di aver raccontato loro la sua storia. Ma Conti ha detto che gli anziani si sono rifiutati di crederle se non avesse potuto dimostrare l’abuso, fornendo due testimoni dello stesso.

Secondo il sistema di giustizia interno alla religione, si ritiene che la Bibbia richieda l’esistenza di due testimoni affinchè un crimine possa essere punito.

Così Conti è andata dalla polizia, invece. Essi hanno iniziato un’indagine, ma  siccome Kendrick negava l’abuso, le autorità non hanno sporto querela – anche se l’indagine proseguiva.

La successiva mossa di Conti è stata di citare in giudizio la chiesa stessa. Ha assunto l’avvocato Rick Simons, che ha trascorso molti anni in rappresentanza delle vittime nei casi di abuso da parte di preti cattolici pedofili.

Se mai ci fosse un gruppo che ha bisogno si faccia luce su di esso e sulle proprie pratiche, è questo [testimoni di Geova]“, ha detto Simons. “Perché quando squilla il campanello il Sabato mattina … e  vostro bambino apre la porta, non si vuole che il ragazzo possa di essere un molestatore di bambini“.

Quando Conti e il suo avvocato hanno iniziato a produrre deposizioni con i leader della Chiesa locale in California, hanno acquisito qualcosa che li ha stupiti:  ancor prima che Conti fosse stata abusata, gli anziani sapevano che Jonathan Kendrick, che aveva poi tenuto una posizione di leadership nella congregazione, aveva anche molestato la sua figliastra quando era  adolescente.

Eppure, gli anziani non hanno chiamato la polizia e non hanno avvertito il resto della congregazione.

Ero disgustata. Ero assolutamente disgustata“, ha detto Conti. “E’ stato più dannoso il controllo  a quel punto che  cercare di essere proattivi e salvare qualcuno“.

Sotto giuramento, gli anziani della congregazione hanno riferito che il motivo per cui non hanno detto alla stessa dell’abuso di Kendrick è stato che le informazioni erano “riservate“. In realtà, gli anziani hanno affermato che stavano seguendo le rigorose linee guida  fornite al momento dalla leadership della chiesa dalla sede centrale dei Testimoni di Geova a New York, chiamata “La Torre di Guardia”.

In una serie di lettere agli anziani, inviate in tutto il paese, in materia di abusi sui minori, la Torre di Guardia ha dichiarato che, anche se essa riconosce che alcuni stati hanno leggi di segnalazione di abusi su minori, le accuse dovrebbero altrimenti essere tenute segrete a tutti, da parte deli anziani della chiesa, per la “pace, l’unità e il benessere spirituale  della congregazione che sono in gioco” e perché “le persone mondane sono pronte a ricorrere ad azioni legali se si sentono violate nei loro “diritti“. ”

Gli anziani a Fremont hanno rimosso Kendrick dalla sua posizione di leadership, per la politica della Torre di Guardia di motivi di “impurità”.

Quando la causa di Candace Conti contro la chiesa è approdata in tribunale, gli avvocati dei Testimoni di Geova hanno sostenuto che non è responsabilità di un’organizzazione religiosa  proteggere i bambini dagli abusi sessuali da parte di altri membri della congregazione. Hanno detto che la chiesa offre educazione ai genitori sul rischio di abusi sessuali. Essi hanno inoltre sottolineato che il presunto abuso di Candace Conti non ha mai avuto luogo nelle proprietà della chiesa.

Inoltre, gli avvocati della chiesa hanno messo in dubbio che la Conti era stata specificamente assegnata dagli anziani ad andare nella predicazione di porta in porta, conosciuta come “il servizio di campo”, con Kendrick.

In definitiva, la giuria si è schierata con la Conti. In un verdetto divenuto punto di riferimento nel 2012, è stata finalmente risarcita con più di $ 15 milioni. La Torre di Guardia è attualmente ricorsa in appello.

La Torre di Guardia si è negata alla nostra richiesta di  un colloquio, ma ha detto al  “Nightline” in un comunicato, condito con citazioni della Bibbia, che “sarebbe inappropriato per noi commentare casi attualmente in contenzioso” … “I Testimoni di Geova hanno sempre messo in guardia i membri della congregazione e il pubblico della necessità di proteggere i loro figli dal crimine orrendo di abusi sessuali su minori“.

Qualunque sia l’esito del suo caso, la lotta pubblica di Candace Conti sembra aver aperto le porte. I Testimoni di Geova sono ora di fronte ad una serie di cause legali in tutto il paese. L’Avvocato Irwin Zalkin sta seguendo 15 di questi casi.

Per qualche ragione [i leader della chiesa] credono di essere al di sopra della legge“, ha detto Zalkin.

Nel mese di ottobre, un tribunale di San Diego ha assegnato ad uno dei clienti di Zalkin la somma di 13,5 milioni dollari di risarcimento per presunti abusi sessuali subìti per mano del leader della Congregazione Gonzalo Campos, della Congregazione spagnola Linda Vista. I Testimoni di Geova hanno intenzione di impugnare la sentenza.

Kendrick era assente al processo di Conti e si è negato alle ripetute richieste del “Nightline” di un colloquio. In una breve intervista al “Nightline” al di fuori della sua casa in California, Kendrick ha detto: “La mia dichiarazione è questa. Non sono mai stato da solo con la signora Conti, non ho mai molestato Candace Conti“.

Ha negato di aver  fatto il servizio di campo con Conti da solo, e ripetutamente ha negato di avela molestato o di essere stato solo con lei.

Sono sicura che è la cosa più intelligente che potesse dire” ha raccontato Conti al “Nightline”. “Fa male come l’inferno. Ma … ci si aspetta onestà da un molestatore di bambini?

Conti prosegue con la sua vita. Si è laureata al college e di recente si è fidanzata. Ma ha detto che continuerà a combattere a nome di tutte le vittime di abusi sui minori.

Non ho il monopolio del dolore,” ha detto. “Invece di essere vittime possiamo cambiare, e le nostre parole parlano di cambiamento. Allora questo dolore potrebbe diminuire e ne vale la pena“.

Dal verdetto di Conti nel 2012, la chiesa sembra aver apportato alcune modifiche alla sua politica di riservatezza quando si tratta di abusi sui minori, ma i critici, tra cui Conti, dicono che non è abbastanza.

Per quanto riguarda Jonathan Kendrick, dice di essere ancora un socio in regola dei Testimoni di Geova.

Ecco l’asserzione di Testimoni di Geova a Notizie di ABC riguardanti questo report:

“Come sapete, non sarebbe opportuno per noi commentare casi attualmente in contenzioso. Tuttavia, oltre alla dichiarazione che abbiamo precedentemente fornito, ci preme sottolineare i  seguenti punti.

Noi aborriamo l’abuso sessuale dei bambini, e non proteggiamo nessun autore di tali atti ripugnanti dalle conseguenze del suo peccato grave e la criminalità. – Romani 12: 9.

La nostra politica attuale e di lunga data è chiaramente indicata nella pubblicazione “Pascete il  gregge di Dio” 1 Pietro 5: 2, di cui gli anziani sono forniti, con  seguente direzione:

“La violenza sui minori è un crimine. Non suggerite a tutti  che non dovrebbero riportare una denuncia di abusi sui minori alla polizia o ad altre autorità. Se vi viene chiesto, mettere in chiaro che  denunciare il fatto o meno alle autorità è una decisione personale per ogni individuo  e che non ci siano sanzioni della Congregazione per entrambe le decisione. Gli Anziani non devono criticare nessuno che porti una tale affermazione alle autorità. Se la vittima vuole fare una denuncia, è suo diritto assoluto  farlo “-“Pascete il gregge di Dio “1 Pietro 5:. 2, cap. 12, pp. 131-132, par. 19.

Cercare una consulenza legale è un elemento vitale per gestire questioni delicate in modo responsabile. Così, per decenni i nostri anziani sono stati incaricati di contattare il nostro ufficio legale ogni volta che vengono a conoscenza di una denuncia di abusi sui minori. Lo facciamo, non per nascondere il crimine e il peccato, ma piuttosto per assicurare che i nostri anziani rigorosamente si conformino  alle leggi sugli abusi sui minori.

Per mezzo delle nostre pubblicazioni bibliche, i nostri servizi religiosi, e il nostro sito web jw.org., I testimoni di Geova hanno sempre messo in guardia i membri della congregazione e il pubblico della necessità di proteggere i loro bambini dal crimine orrendo di abusi sessuali su minori. Invitiamo chiunque voglia comprendere la nostra posizione a visitare il nostro sito web jw.org., e a cercare il termine “abusi sui minori.”

FONTE: abc NEWS

http://abcnews.go.com/US/jehovahs-witness-accuses-church-hiding-child-abusers-congregations/story?id=29586778

 

 

Leggere anche i seguenti articoli sul caso

 

I Testimoni di Geova usano il 1° emendamento per nascondere denunce di abusi sessuali su minori

 

C’è stato un occultamento: donna sessualmente abusata da un leader membro della comunità dei Testimoni di Geova si racconta

 

I Testimoni di Geova hanno occultato i casi di abuso sui minori?

 

 

Le tecniche per indurre il silenzio tra i Testimoni di Geova: terrificanti quanto la pedofilia

 

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Traduzione di Lorita Tinelli

Avvertenza: Questa traduzione non è stata realizzata da traduttori professionisti, pertanto ci scusiamo per eventuali errori.

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Di seguito la lettera in inglese elaborata dai leader della Torre di Guardia, indirizzata al Corpo degli Anzani di tutte le Congregazioni di tutti i paesi, cui sono espresse le convinzioni e le modalità di approccio ai casi di abuso che si presentano agli Anziani.

 


 

 

Le tecniche per indurre il silenzio tra i Testimoni di Geova: terrificanti quanto la pedofilia

Gli anziani della mia congregazione sapevano che c’era un predatore in mezzo a noi. Ma hanno minacciato di punire chi avesse parlato.

 

DO NOT USE!!!

Candace Conti da bambina. Photograph: Candace Conti

Crescere in una famiglia di Testimoni di Geova è diverso. Da bambina non festeggiavo compleanni, il Natale o il 4 luglio. Né io nè chiunque conoscessi ci mescolavano con famiglie non Testimoni o del Little League o delle Girl Scouts. Invece, ho trascorso molto del mio tempo a condividere la “buona notizia“. Andavo spesso nel servizio di porta in porta da sola con un uomo grande e forte, ben voluto nella mia comunità, di nome Jonathan. Io avevo solo 9 e 10, quando ha ripetutamente abusato sessualmente di me.

E’ davvero difficile per i bambini raccontare di essere stati abusati. Ma i Testimoni di Geova lo rendono ancora molto più difficile.

Hanno una regola dei “2 Testimoni”, secondo cui chi accusa un adulto di abuso deve avere un secondo testimone. Se non c’è un secondo testimone, l’accusatore è punito per falsa accusa – di solito viene ordinato che nessun Testimone possa parlare o possa accompagnarsi con il “falso” accusatore. Questo si chiama disassociazione. Per un ragazzino, cresciuto solo con altri testimoni, ciò era orribile. Anche i propri genitori avrebbero dovuto essere ignorarti. Questo era più terrificante di Jonathan stesso.

Erano gli anziani della mia congregazione ad aver assegnato Jonathan a collaborare con me. Quando ci separavamo dagli altri, egli mi costringeva a salire sul suo pick-up e ad andare a casa sua. Poi diceva “Giochiamo“. E’ successo troppe volte. Come a tutti gli altri nella congregazione, anche ai miei genitori piaceva il “Fratello” Jonathan e lui aveva la fiducia della nostra famiglia.

I miei genitori sono stati consumati da alcuni  problemi davvero enormi in quegli anni, e poi hanno divorziato. Io ero emotivamente da sola – e volevo essere la migliore testimone di Geova che avessi potuto essere. È per questo che sono andata fuori al servizio di campo – il porta in porta, quale ministero per cui i Testimoni sono noti.

Ciò che i miei genitori non sapevano, era che Jonathan aveva molestato sessualmente un’altra ragazza nella nostra congregazione. Gli anziani lo sapevano e l’avevano tenuto segreto. Stavano seguendo gli ordini da parte dei leader della Torre di Guardia, con sede mondiale a New York, che nel 1989 avevano emesso un’istruzione top-secret per mantenere i noti abusatori sessuali su minori nelle congregazioni in segreto. Questa istruzione è diventata l’Allegato n. 1 al mio processo civile.

Gli anziani e il Consiglio Direttivo sapevano che i molestatori di bambini si nascondono in gruppi religiosi e spesso sono persone che sono simpatiche e cordiali – come Jonathan. Sapevano che i molestatori avrebbero probabilmente potuto farlo di nuovo. Ma hanno scelto di ignorare la sicurezza dei bambini, a favore della protezione della loro immagine – e il loro conto in banca – dalle cause legali. Era tutto scritto in quella lettera del 1989.

Un recente rapporto del Center for Investigative Reporting ha rivelato che essi hanno continuato ad inviare direttive sollecitando il silenzio intorno agli abusi sui minori. Lo scorso novembre, gli anziani sono stati istruiti ad evitare di denunciare reati penali, come gli abusi sui minori, alle autorità. Invece, fu detto loro di gestire il tutto internamente nei comitati riservati. Il rapporto ha anche mostrato che i Testimoni di Geova evocano il Primo Emendamento per nascondere le denunce di abusi sessuali.

Ho dovuto sapere di  altre vittime di Jonathan per parlare. Nel 2009, ho guardato sul sito legale  di Megan in California, dove sono registrati in una lista ufficiale gli autori di reati sessuali. Lì ho trovato che egli  era stato condannato pochi anni prima per aver abusato sessualmente di una bambina di 8 anni. Mi sentivo terribilmente in colpa per non aver parlato di lui in precedenza. Ora ho bisogno che i  predatori la smettano di farlo di nuovo.

L’unico modo per porre fine a questo abuso è sollevare questo velo di segretezza una volta per tutte.

Fonte: http://www.theguardian.com/commentisfree/2015/mar/02/jehovahs-witnesses-silencing-techniques-child-abuse?CMP=share_btn_tw

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Traduzione di Lorita Tinelli

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