Noci Creativa, ragionando su cooperative di comunità e web radio

nocicreativaNOCI (Bari) – Buon avvio per la seconda edizione di Nocicreativa, rassegna di incontri organizzata dal Comune di Noci per presentare le nuove realtà che operano sul territorio. I primi due appuntamenti, tenutisi il 16 ed 18 giugno 2016, hanno inaugurato ufficialmente le nuove conferenze del Centro per la Legalità “Peppino Impastato”.

Ospiti di questi due appuntamenti sono stati esempi di “Cooperative di Comunità”, rappresentate da Legacoop e Faber City e le web radio rappresentate, durante l’appuntamento del 18, dalla locale Yes We Radio e dalla nazionale Radio 100 Passi. Aggregazione, inclusione sociale e voglia di creare sviluppo e lavoro per i giovani sono stati i concetti fondamentali al centro dei dibattiti, entrambi inaugurati dall’assessore alle politiche sociali Lorita Tinelli.

Cooperative di Comunità – Con l’esperienza di Legacoop Puglia ed in particolare di Generazioni Legacoop Puglia, si è tornato a parlare di Cooperative di Comunità definite, dal Presidente Carmelo Rollo e da Vito Fusillo, come spazi d’aggregazione utili a soddisfare i bisogni degli individui in periodi di crisi come quello attuale. Spazio dunque ad un’esperienza di comunità locale Faber City di Alberobello per cui ha relazionato Angelo Mariano. La presenza delle cooperative, ha affermato, avrebbe giovato alla comunità, ad esempio, con il ripristino del Palazzetto dello Sport e l’avvio di attività rivolte ai bambini. Entrare a far parte di una cooperativa oggi significa avere un’età maggiore ai 25 anni e rilasciare un contributo di 25,00 euro. Aggregarsi, individuando le necessità di una comunità, significherebbe fare rete, creare sviluppo.

Web Radio – Ancora un altro esempio di aggregazione e sviluppo, questa volta partendo dalla testimonianza di Peppino Impastato. Lo scorso 18 giugno ospite del nuovo centro per la legalità intitolato a “Peppino Impastato” è stato Danilo Sulis, presidente di Radio 100 passi, la web radio nata a Palermo e Cinisi in seguito alla morte ed attestazione dell’omicidio mafioso del giornalista e attivista Peppino Impastato. Il presidente della rete creatasi per dare continuità a Radio Aut (vecchia radio libera in FM per cui P.I. tramsetteva) è giunto a Noci per dare testimonianza di sé, del suo rapporto con Peppino e dell’attivismo sociale per il quale la sua radio opera. Così come avrebbe voluto Peppino e nella stessa ed identica maniera con la quale molte web radio nascono, diventando strumento di incontro per giovani ed appassionati di musica e comunicazione. Al tavolo con Sulis ed il sindaco Nisi quindi anche la web radio locale Yes We Radio, nata da 15 mesi ed oggi punto di incontro fra giovani ed appassionati di tutte le età, ormai oltre i 105 mila ascolti. Si è trattato di un’occasione senza precedenti per parlare di legalità e rispetto delle piccole cose, rispetto del proprio territorio. I ragazzi della web radio locale, in memoria di Peppino, hanno recitato poesie del giornalista e letto lettere di amici di strada per ricordarlo nel migliore dei modi. Il sindaco Nisi, soddisfatto dell’iniziativa e del dialogo fra le due radio non ha dimenticato di invitare i giovani a vivere quest spazii in prospettiva di una crescita e di uno sviluppo sempre migliore.

L’ultimo appuntamento con la rassegna Noci Creativa è prevista il 1° luglio alle ore 19.00. Conservare e condividere – la memoria culturale di genere. Interverranno Angela Carbone (docente Università di Bari Aldo Moro) e Letizia Guglielmi (catalogatrice archivio di genere Carla Lonzi).

Fonte: http://www.noci24.it/economia/mondo-del-lavoro/13694-noci-creativa-ragionando-su-cooperative-di-comunita-e-web-radio

Primo appuntamento con Nocicreativa

Si è tenuto ieri sera, presso il Centro per la Legalità “Peppino Impastato”, il primo dei tre incontri di #Nocicreativa, rassegna sulle opportunità per il nostro paese.

Ad aprire la serie di incontri il tema delle “Cooperative di Comunità”. E’ stata Lorita Tinelli, assessore alle Politiche Giovanili, a sottolineare l’opportunità, per la comunità nocese, di questo nuovo spazio cittadino, inteso come centro di aggregazione, che possa essere per i giovani uno stimolo alle loro iniziative imprenditoriali.

Ed è proprio sul concetto di aggregazione che si fonda una Cooperativa di Comunità. “Ogni comunità – sostiene Vito Fusillo di Generazione Legacoop Puglia – avverte un bisogno. Il singolo individuo non ha le forze per soddisfare i bisogni di un’intera comunità ma è solo attraverso l’aggregazione e la formazione di una cooperativa che si avvia il percorso di soddisfazione dei bisogni. Dobbiamo considerare una cooperativa di comunità come una società la cui peculiarità nasce dall’individuazione di un bisogno e ad attivare tutte le risorse necessarie di cui si dispone per soddisfarlo”.

Non è difficile quindi paragonarle ad una sorta di “nuova opportunità” lavorativa per i giovani e i meno giovani. “Le innumerevoli iniziative locali di aggregazione si devono soprattutto alla crisi – sostiene Carmelo Rollo Presidente Legacoop Puglia – In questo contesto vale il detto che è nei momenti difficili che nascono grandi cose”.

Le opportunità che le Cooperative offrono sono innumerevoli: dal campo sociale, sportivo, turistico, ambientale sino alle comunicazioni. Dalla discussione è emerso come non è facile sicuramente parlare di aggregazione, le prime esperienze non sono state così idilliache. La motivazione che spinge un individuo ad aggregarsi deve basarsi sul confronto e sul saper ascoltare gli altri.

Dello stesso avviso Angelo Mariano di Faber City – Cooperativa di Comunità di Alberobello, che con la sua esperienza ha portato testimonianza di come, l’intera comunità,con la nascita della Cooperativa, abbia beneficiato di notevoli iniziative (come ad esempio il ripristino del Palazzetto dello Sport che da anni viveva in uno stato di completo abbandono). Grazie all’iniziativa dei soci della cooperativa, infatti, si è dato avvio a lavori di ripristino e oggi il Palazzetto offre la possibilità ai genitori di lasciare i loro bambini in un posto dove possono fare sport e studiare con conseguente opportunità lavorativa per giovani.

Entrare in una Cooperativa di Comunità non richiede molti requisiti, un’età maggiore ai 25 anni e un contributo di 25,00 euro. “La nostra esperienza – sostiene Angelo – nasce da un questionario di 160 domande sottoposto ad un campione di 500 soggetti. L’obiettivo era comprendere i reali bisogni del paese. Non è stato facile, ancora oggi molti sono scettici sulle potenzialità che una cooperativa può dare ad una comunità, siamo meno di 50 soggetti, ma ci piace pensare che tra qualche anno saremo più numerosi. Quando una comunità concepisce l’aggregazione come una risorsa per il paese allora si è sulla buona strada”.

Questo appello ha concluso il dibattito assieme ad un invito da parte dell’assessore Tinelli ad approfondire nuovamente l’argomento il prossimo autunno.

Fonte: http://www.nocigazzettino.it/1974/Primo%C2%A0appuntamento%C2%A0con%C2%A0Nocicreativa.html