Si presentano come gruppi di studio che insegnano a potenziare la mente. Le vittime vengono manipolate, costrette a donare i propri averi e spesso a subire abusi sessuali. Manca la legislazione per colpirle. Le associazioni lanciano l’allarme: in tutta Italia sono più di 500
Difficile avanzare stime precise. Tra gruppi di natura spirituale, pseudoreligiosa e affini c’è chi parla di almeno 500 sette in tutta Italia. Per qualcuno sono molte di più. Ancora più difficile è ipotizzare il numero delle vittime. «Non esistono dati universali – continua Anna Maria Giannini – Sicuramente è un fenomeno molto più diffuso di quanto non si creda». E così a cadere nella trappola sono i più insospettabili. Non solo anziani e sprovveduti, quello che colpisce è la trasversalità delle vittime: persone di buona istruzione e di un discreto livello culturale. Quasi sempre provenienti dalle grandi città del Centro e del Nord Italia. In comune hanno tutti due aspetti, la fragilità e l’isolamento. Spesso ad aprire le porte di una setta è un momento di debolezza: un lutto in famiglia, la separazione dal coniuge, una malattia. La fondatrice del Centro studi abusi psicologici Lorita Tinelli ormai conosce il meccanismo: «I santoni si avvicinano alle persone in difficoltà. Sanno rispondere al loro bisogno di essere ascoltate e comprese, alla ricerca di un senso di appartenenza». È l’aspetto più preoccupante della vicenda. Nessuno è al riparo dal rischio. «Può succedere a ciascuno di noi. Tutti attraversiamo momenti in cui siamo più fragili».
Le vittime vengono convinte a versare denaro, spesso oltre le proprie possibilità. Recentemente una signora ha dilapidato 350mila euro in consulenze spiritiche. Altre volte l’abuso diventa fisico. «Molti santoni pretendono prestazioni sessuali dalle proprie adepte»
Intanto il fenomeno sta lentamente cambiando forma. Fino a pochi anni fa la minaccia più diffusa era rappresentata dalle sette di carattere religioso. Negli ultimi tempi, invece, hanno iniziato a diffondersi nuove forme di aggregazione, le psicosette. «Il bisogno di spiritualità – continua Tinelli – incontra una risposta di tipo diverso: si propongono tecniche veloci di apprendimento, sviluppo della memoria, potenziamento della propria anima». I riferimenti spariscono, per certi versi il pericolo è persino maggiore. «Chi entra in una setta satanica sa già cosa lo aspetta – continua la fondatrice del Cesap – Chi entra in una psicosetta non è quasi mai a conoscenza delle finalità dell’organizzazione». Le stesse difficoltà le incontrano le autorità. Individuare e monitorare queste realtà è quasi impossibile: del resto nessuna si definisce una setta né si considera una religione alternativa. «Si presentano come associazioni culturali e scuole di formazione, organizzano seminari e corsi di studio». Dietro si nascondono sempre le stesse tecniche: la manipolazione della mente e la riduzione della personalità passano attraverso la capacità di allontanare le vittime dai propri affetti. «A volte – racconta Maurizio Alessandrini – le famiglie vengono considerate responsabili delle energie negative che gravitano sugli adepti. Si pretende silenzio e segretezza».
Il criminologo Marco Strano è il direttore scientifico dell’ambulatorio Antisette. Un’organizzazione di volontariato formata da appartenenti alle forze di polizia e un’equipe di psicologi, medici e legali. Da oltre dieci anni offre consulenze gratuite alle vittime di maghi e santoni. Anche lui condivide la preoccupazione: «Le psicosette stanno crescendo di numero, ormai sono molto diffuse» racconta. Spesso Strano e i suoi collaboratori partecipano sotto copertura agli incontri di queste organizzazioni. «Lasciano annunci per strada, in luoghi pubblici, promettono lezioni gratuite e giornate di studio. Magari a questi appuntamenti si presentano un centinaio di curiosi: a fine serata quasi tutti se ne vanno più scettici di quando sono entrati, ma 5-6 persone rimangono coinvolte». Di solito il secondo incontro è a pagamento. Iniziano le pressioni, poi uscire dal giro diventa sempre più difficile. Nella rete finiscono persone fragili, in difficoltà. «Magari avrebbero bisogno di un sostegno psicologico, e invece incontrano queste sette che li rovinano». Gli obiettivi sono sempre gli stessi. Le vittime vengono convinte a versare denaro, spesso oltre le proprie possibilità. Recentemente l’ambulatorio Antisette si è occupato del caso di una signora che in un anno di consulenze spiritiche ha dilapidato un patrimonio di 350mila euro. Altre volte l’abuso diventa fisico. «Molti santoni pretendono prestazioni sessuali dalle proprie adepte – racconta Strano – A volte dietro queste vicende si nascondono storie molto squallide».
Quasi sempre in Italia è impossibile perseguire i colpevoli. Negli anni Ottanta è stato abolito il reato di plagio. «E così se un maggiorenne si fa schiavizzare in una setta è molto difficile dimostrare che è stato manipolato»
Da questo punto di vista il satanismo rappresenta un aspetto particolare. «Anche in questi casi esistono situazioni di manipolazione mentale – rivela Lorita Tinelli – ma rispetto alle psicosette sono più limitati». Più frequentemente si tratta di rituali fai da te, organizzati da giovani come un atto di ribellione. Altre volte si tratta di adulti consenzienti che, spesso sotto travestimenti, consumano riti orgiastici. Fino a qualche anno fa gli incontri avvenivano nei boschi, in campagna, in luoghi riparati ma pubblici. «Da una decina d’anni – racconta Strano – queste attività si sono spostate nelle abitazioni private». Si tratta quasi sempre di gruppi molto piccoli, difficili da monitorare, non sempre immuni da abusi. Le associazioni hanno registrato diversi casi di violenze sessuali nei confronti di chi non accetta di partecipare ai rituali. Discorso simile, in parte, per le sette dedite al vampirismo. «Ce ne sono capitate diverse» ammette Strano. Ancora una volta si tratta di gruppi piccoli, formati da giovani. Rituali caserecci, tavolta organizzati sotto l’effetto di allucinogeni.
Anche nei casi più gravi, però, in Italia è impossibile perseguire i colpevoli. Negli anni Ottanta è stato abolito il reato di plagio. «E così se un maggiorenne si fa schiavizzare in una setta – racconta la professoressa Giannini – è molto difficile dimostrare che è stato manipolato». Le autorità possono intervenire in caso di violenza privata, sequestro di persona, circonvenzione di incapace. Talvolta si riesce a perseguire l’esercizio abusivo di una professione (quando il santone di turno si improvvisa medico o psicologo). Ma anche queste sono situazioni spesso molto difficili da provare. Per colmare la lacuna, all’inizio della legislatura il deputato Pino Pisicchio ha depositato alla Camera una proposta di legge per introdurre nel conduce penale il reato di manipolazione mentale. E questo perché, così si riconosce nel testo, «il dramma dell’adepto delle sette pseudoreligiose, sempre più diffuse nel nostro Paese, non trova oggi una fattispecie giuridica idonea a contenerlo». È un vuoto normativo pericoloso, che continua a lasciare impuniti centinaia di abusi.
Fonte: http://www.linkiesta.it/it/article/2016/01/16/altro-che-satanismo-la-vera-emergenza-sono-le-psico-sette/28936/
Buongiorno,
Conosco personalmente il Dr. Marco STRANO avendo frequentato i corsi ICAA. Necessito di una consulenza e di aiuto URGENTE. Sono alle prese con una persona coinvolta in meccanismi settari e non riesco a far fronte al problema in maniera adeguata.
Lascio il mio cell. 3495011499
prego di volermi cortesemente contattare.
Grazie
Cordialità
Eva DIANA
a firenze esiste al sas squadra anti sette
La psicologia e la psichiatria sono due pseudoscienze che rappresentano in se vere sette col modo tipico settario di agire. Tutta la medicina ufficiale agisce in modo settario estircendo dai clienti denaro in tutti i modi possibili per cure e procedure che non servono e che sono dannose in quanto provocano nuove malattie aggiuntive.
La medicina politico-commerciale ovvero convenzionale è orientata a tenere i malati nello stato cronico di malessere e di far ammalare i sani.
Non si può negare il fatto che i malati che abbandonano le “cure” commerciali guariscono in modo inspiegabile. Chi va dal medico è sempre malato.
Le sette piccole agiscono in modo più pittoresco e teatrale invece la setta medica in modo più moderato però costante nel tempo.
I servizi sociali usano i metodi delle sette distruttive per distruggere la psiche dei bambini che hanno in possesso in seguito ai legali allontanamenti e illegali sequestri e per rendere questi bimbi succubi.
Psicologi sono ormai troppo presenti nella vita sociale nonostante la psicologia è pseudoscienza completamente fallita, spesso e volentieri indicano le persone al suicidio e non hanno alcuna responsabilità. Nei casi di affiancamenti giudiziari dei minori estorgono denaro alle famiglie sotto minacce di non potere mai più rivedere i figli. Ciò che succede nell’ambito statale e parastatale è ben più grave. Tanti medici e avvocati studiano la PNL specialmente per plagiare le loro vittime ed estorcere denaro.
Grazie, ne trarrò insegnamento!
L.T.
La mia.ex.ragazza.e’ capitata in un centro ayurvedico e olistico , veniva dal lutto della madre, e’ stata avvicinata da queste persone con I massaggi poi gli hanno fatto una seduta di ipnosi per fargli rincontrare la mamma e dargli dipendenza , la titolare del centro ha iniziato ad uscire con lei e la sorella che ci e’ entrata nel suo stesso stato di fragilita’ poi hanno provato a portare la nonna e lei si e’ rifiutata di continuare ad andarci e subito dopo loro si sono allontanate ,noi convivevamo stavamo insieme da 10 anni la.vedevo sempre piu strana e distaccata , poi ci hanno fatto un rito di separazione di coppia e.nel.mentre a lei hanno consigliato un corso interno al centro di counselor olistico e’ una figura come l’ opsicologo ma non e’ iscritto all’ albo. Da li a.breve se ne e’ andata di casa senza dare spiegazioni e adesso tramite.Facebook.ho visto che.sta facendo.un altro corso come massaggiatrice ayurveda
Premetto questo: sono andato in.una chiesa cattolica.e un sacerdote esorcista mi disse della fattura che avevo, ho avuto tutti I.sintomi e gli stessi li riconoscevo in. lei ma non.gli ho mai detto nulla, la.sorella mi ha messo contro il padre perche’ un.giorno ho avuto uno sfogo verso di lei adesso non so come aiutarla a venirne fuori , io ho 38 anni e lei 35 siamo di Roma , il centro in questione e’ in un appartamento privato a.borghesiana e un altro a tor vergata , a lei hanno tolto tantissimi soldi tra corsi e.massaggi ma cosa piu grave.e’ che all’ interno ce’ un naturopata che.vende.prodotti naturali che contengono tracce di arsenio e selenio ed.altre.cose che.fanno male alla salute, ho fogli firmati da questa del centro dove.vengono assegnati questi farmaci, foto e.registrazioni del corso di.counseling olistico di lei e.I nominativi di tutte le persone all’ intetrno di questo centro , ipnologo, la titolare massaggiatrice ayurvedica.esperta in kinesiologia, una signora che fa counseling olistico corsi, e del naturopata all’-intetno che offre sempre corsi , hanno un sito internet , mi serve aiuto lascio il mio recapito marco 3425056090. A dimenticavo alla.signora del centro nel 2018 e’ venuuto a mancare il fratello a un eta’ di 55 anni il quale era a capo del centro prima di lei a gennaio 2022 l’ ex marito e a Febbraio la figlia di 30 anni che insegnava nello stesso centro il sacerdote mi.disse che era probile che centrasse il colpo di ritorno di una fattura o rito di allontanamento , non so cosa pensare potrebbero essere disgrazie come no a questo punto. Mi serve un aiuto non so cosa fare per tirarla fuori per lei.
Pingback: Simbologia templare e sette pseudo-religiose: un pericolo in espansione – STUDY CENTER for LEGALITY SECURITY and JUSTICE