I risultati dell’estremismo ideologico violento: cosa abbiamo imparato da Jonestown?

by Janja Lalich, Ph.D.

La gente che mi conosce – e non quella che mi conosce personalmente – di me sa due cose: che ho un nome che a prima vista sembra difficile da pronunciare e che negli ultimi 20 anni ho studiato i culti. Spiego entrambe le cose.

Photo: Janja Lalich Dr.ssa Janja Lalich
Come figlia di immigrati serbi – questa è la prima spiegazione – non dovevo andare al college. Mio padre “di stampo antico” credeva che le ragazze fossero messe su questa terra per sposarsi e avere bambini serbi sani, preferibilmente maschietti. Ma io ho avuto un destino diverso e ho avuto la fortuna di crescere in un momento in cui il college era abbordabile e le borse di studio erano abbondanti. Ho frequentato la scuola e ho completato i miei studi con una laurea con lode presso l’Università del Wisconsin, seguita da una borsa di studio Fulbright presso l’Université d’Aix-en-Provence, nel sud della Francia. In seguito ho deciso di non proseguire gli studi universitari e sono andata a vivere e lavorare a New York, poi ho trascorso quattro anni circa  su un’isola spagnola, e alla fine mi sono stabilita a San Francisco. Era la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70,  ed io ero uno spirito libero, con le aspirazioni per tutta la vita di essere una scrittrice.

Perché dico tutto questo? Perché in quel momento sono entrata in un culto!

Nel 1974 nessuno avrebbe mai detto che un essere intelligente, indipendente, saggio e testa dura come me un giorno avrebbe avuto piacere a stare sotto il controllo di qualcuno, io  sicuramente avrei sorriso e avrei detto: “No, non me!“.  Ma sì, a me – e io porto questo background in parte per distruggere il mito duraturo che solo le persone fragili e stupide possono entrare in una setta.

Per 10 e più anni ho vissuto in un ambiente estremamente controllato e restrittivo, da vero credente con l’idea di aver trovato il mio destino e di lavorare per scopi positivi. Io, con i miei compagni, ma solo grazie al nostro leader, stavamo per cambiare il mondo – quando in realtà l’unica cosa che avevo ottenuto era il mio cambiamento. E non solo, mi era stato lavato il  cervello – una parola che uso volutamente e su cui tornerò più tardi – ma io ero una dei più lavati di cervello nel mio gruppo!

Quando mi viene chiesto se mi pento della mia esperienza di culto e se potrei farla di nuovo, io rispondo che sì, mi pento e no, io non lo farei di nuovo. Certo, ho incontrato alcune persone simpatiche e ho imparato alcune cose; posso anche dire che ho imparato molto – con l’avvertenza che avrei preferito imparare quelle cose in un altro modo.

Ma il gioco è fatto. Sono entrata in un culto. Ho passato più di 10 anni vincolata, confinata e spesso in conflitto. Questo fa parte del mio background – e quindi l’unica cosa sensata da fare, per quanto ho potuto dire, era quella di “trasformare una cosa cattiva in una buona cosa“.

Una volta fuori dal culto, dopo tanto tumulto interiore, insicurezza, ansia e timore, mi sono iscritta ad una scuola di specializzazione e ho ottenuto un dottorato di ricerca. Oggi faccio tutto quello che posso per contribuire a portare le persone della nostra società ad una migliore comprensione di quei gruppi controversi, che, alcuni di noi qualche volta identificano come culti. Spero anche di poter aiutare gli ex membri dei culti a capire meglio le proprie esperienze e come potrebbero venire a qualche soluzione personale con tutto questo.

Mi piacerebbe rivedere alcuni degli eventi rilevanti nei 30 anni dalle morti in Guyana, per ricordare e onorare alcune delle persone importanti nel nostro settore [1] e di suggerire come potremmo guardare al futuro. Incastrerò qui le varie tematiche che attraversano le mie idee.

Come meglio iniziare nel rispetto della mia cara vecchia amica e collega, la compianta Margaret Singer, che avrebbe detto: “Sì, Virginia, c’è qualcosa come un culto”.

E quando uso la parola culto, non sto parlando di religione o di sistema di credenze che “non mi piacciono“. Ad alcuni dei nostri detrattori piace parlare della storia ingiusta della persecuzione religiosa o i ministri tradizionali parlano di religioni minoritarie. Piuttosto, io sto parlando di rapporti di potere squilibrati e di sistemi sociali ultra-autoritari e di controllo.

Vorrei aggiungere che faremmo bene non solo a studiare i culti, ma anche a parlare delle conseguenze dell’appartenenza a tali gruppi e dei comportamenti controversi e talvolta dannosi del gruppo nel suo complesso.

Non nego che le esperienze positive possono verificarsi in un contesto di culto, ma ciò che è di interesse per me è la dinamica interazionale trovata nei culti che porta gli esseri umani a impegnarsi in comportamenti a volte insidiosi o umilianti moralmente, o a volte incomprensibili. Nel corso degli anni abbiamo assistito ad innumerevoli eruzioni violente – verso l’interno o verso l’esterno – relativi ad un culto o ad un altro.

Il 18 novembre del 1978 più di 900 seguaci del reverendo Jim Jones morirono al suo comando e per mano dei loro compagni, nella giungla remota della Guyana britannica, una piccola nazione sulla costa settentrionale del Sud America.

Questi veri credenti a Jonestown – tutti cittadini statunitensi – vivevano e lavorano in quella comunità isolata che avevano costruito da zero – mal nutriti, oberati di lavoro, credendo che stavano creando una società utopica, forgiata di profezie e fantasie di Jones.

Con quanta coercizione furono coinvolti? Con quanta doppiezza, manipolazione, intimidazione, minaccia?

Sappiamo che una volta lì, non potevano uscire senza la benedizione della leadership, in quanto ogni passaporto di ogni persona era trattenuto da lui.

Sappiamo che Jones impegnava la gente in esercitazioni di suicidio, chiamate White Nights – queste erano prove di fedeltà.

Jones non è stato il primo leader della setta a chiedere “Vuoi morire per me?“. Ma lui è stato certamente uno dei pochi ad aver portato a compimento quello su scala così massiccia.

Sappiamo che le famiglie e le coppie sono state separate le une dalle altre, fatte  vivere in quartieri separati, e che i bambini non venivano allevati dai loro genitori.

Sappiamo che i dissidenti venivano spesso sedati (pesantemente drogati contro la loro volontà) e limitati a una “ampia unità di cura“.

Sappiamo che i bambini, così come gli adulti maschi e le femmine, furono fisicamente o sessualmente abusati.

Sappiamo che Jones aveva un corpo di leadership altamente funzionante e un entourage medico che gli teneva il gioco e che sono stati strumentali nella gestione del veleno in quell’ultimo giorno, quelli che hanno effettuato l’ultima chiamata di Jones per quello che aveva etichettato come “suicidio rivoluzionario“.

Non c’era uscita per chi dubitava o sfidava le direttive. I residenti del comune di Jonestown erano condannati. Guardavano per prima i bambini cui era forzatamente iniettata  la miscela letale di cianuro e di succo di frutta, successivamente gli adulti stessi potevano “scegliere” di avvelenarsi. Qualora uno anche avesse avuto i mezzi per resistere, lui o lei sarebbe stato minacciato a mano armata da una squadra di sicurezza composta da parrocchiani. Questo incidente di ampia portata è un esempio orribile di quello cui mi riferisco come “scelta limitata“. [2]

Immagini orribili invasero le onde radio. Ricordo di averli visti in tv mentre io stessa ero in un culto. Una vera credente passionaria – me – vedeva la decomposizione dei centinaia di cadaveri  di altri veri credenti accatastati uno sopra l’altro. Fu scioccante.

La maggior parte di queste persone provenivano da San Francisco, dove vivevo all’epoca. L’edificio della chiesa del Tempio del Popolo era uno dei più importanti distretti in cui avevo camminato centinaia di volte per l’organizzazione e il reclutamento, vendendo il giornale del mio culto, facendo firmare petizioni e anche facendo raccolte fondi tra la povera gente che viveva in quel quartiere. Alcune di quelle stesse donne afro-americane cge avevano creato e donato  bei pezzi di lavoro con quilling  per i nostri cosiddetti sforzi politici avrebbero può benissimo essere andate a morire nella giungla della Guyana.

Mentre le immagini dei morti erano infinitamente visibili su TV, giornali e riviste, il giornale del mio culto gestiva un editoriale lungo in cui il nostro leader esaltava Jones, i suoi seguaci e la loro missione e la visione socialista. Abbiamo capito perché avevano fatto quello che hanno fatto, scriveva il mio capo. Anche noi vivevamo nel ventre della bestia e conoscevamo il desiderio di fuggire in una terra migliore. Naturalmente, quell’editoriale era superficiale, ed una istintiva analisi simpatizzante – un capo di culto che difende un’altro. E non per la prima volta. Nel corso degli anni abbiamo visto alcuni strani compagni di letto: vari gruppi lontani con opposte ideologie ed obiettivi che hanno unito le forze in campagne di pubbliche relazioni, battaglie legali, e così via.

Allora, cosa abbiamo imparato?

Alcuni culti inducono i loro membri a “suicidarsi“?

Sì, ma non sempre. Tuttavia, per quanto ne sappiamo  non tutti i culti fanno la fine di Jonestown, sappiamo anche che uno o due ne ha avuto volontà; infatti, ce ne sono stati nel frattempo uno o due o più.

Dovremmo considerare questi atti di suicidio indotti da un omicidio?

Sì, penso di sì.

In caso di dubbi circa i meccanismi di controllo in gioco, leggete questo brano di una lettera scritta a Jones da una delle sue infermiere del cerchio interno. Lei chiede come la fine avrà luogo:

Papà … Le stesse persone che resistono al Suicidio Rivoluzionario perché vogliono salvare i loro asini sarebbero eccellenti prigionieri per il nemico … Anche se il più forte si potrebbe uccidere prima di essere portati, i più deboli – non importa quello che potrebbero dire in incontri pubblici – non potrebbero uccidere se stessi e sarebbero i primi a parlare.

     Prepariamo la gente leggendo il sistema p.a.  con parole forti, assertive rivoluzionarie del passato che hanno determinato questa scelta … Ci si riunirà nel padiglione circondati con la sicurezza altamente affidabile armata di  pistole. I nomi saranno chiamati fuori a caso. Le persone saranno accompagnati nel luogo di morte da una forte personalità … che sarà amorevole, supportante [supporto] ma non simpatica. Essi saranno accompagnati da due forti uomini della sicurezza con le pistole. (Non mi fido di far organizzare la propria morte alle persone … ma [che] essa può essere organizzata da pressioni esterne e senza alternative lasciate aperte). Al posto di morte essi saranno colpiti alla testa e se Larry non crede che siano definitivamente morti, la loro gola verrà tagliato con un bisturi. Sarei disposta ad aiutare qui se è necessario. I corpi potrebbero essere gettati in un fosso. Potrebbe essere consigliabile bendare le persone prima che si rechino al posto di morte perchè il sangue e il corpo rimagono per terra potendo aumentare l’agitazione. [3]

Così, può il  narcisismo sfrenato di un leader di una setta portare ad atti di violenza – verso l’interno visto da fuori?

Sì. Ricordate, non solo Jones ed i suoi seguaci sono morti – tra cui 303 bambini innocenti che non hanno fatto questa scelta – ma anche un membro del Congresso degli Stati Uniti e quattro membri della stampa furono uccisi e altri feriti seriamente mentre cercavano di andarsene [4].

Ciascuno dei collettivi suicidi/omicidi di massa che sto per citare è incredibilmente complesso e garantisce un’ampia discussione. Li cito brevemente qui come alcuni degli altri incidenti da cui  possiamo imparare.

1993: In Texas 80 membri dei Davidiani, seguaci di David Koresh, tra cui 22 bambini, muoiono in un inferno ardente presso la zona Waco. Potremmo chiederci: Koresh avrebbe lasciato andar via la sua gente? [5]

1994 – 1997: Un totale di 74 persone, membri dell’Ordine del Tempio Solare in Canada, in Svizzera e in Francia morirono. Anche in questo caso vi erano neonati e bambini, morti in rituali brutali. Quanto è stata l’accondiscendenza? Quanti furono costretti? [6]

1997 “Suicidio collettivo”: a Rancho Santa Fe, California, 39 membri del culto Porta del Paradiso.  Altri due seguaci di Marshall Applewhite seguirono l’esempio nei sei mesi successivi – e forse  non abbiamo mai imparato a capirlo preventivamente. [7]

2000: In Uganda, più di 400 membri del Movimento per la Restaurazione dei 10 Comandamenti furono brutalmente assassinati e sepolti in fosse comuni segrete; altri 300 bruciati a morte nella chiesa chiusa. [8]

Questi sono fatti tragici, sì, non c’è che dire. Ma nella mia mente, ciò che è più importante a proposito del Tempio del Popolo e di  Jonestown, e ciò che è così importante circa altri culti, è quello che ci dicono circa i sistemi di influenza e di controllo che sono istituiti per trattenere i membri e garantire la loro lealtà in parole e fatti.

Quando sentiamo il termine “estremismo ideologico“, possiamo più immediatamente pensare a atti di violenza verso gli estranei, come stiamo vedendo in molte parti del mondo oggi. Tuttavia, ciò che non dobbiamo perdere di vista è che l’estremismo ideologico e la violenza che può derivarne non è solo quella di orchestrare suicidi collettivi o martiri, contaminare aerei o autobus affollati. Piuttosto, al suo interno, è la struttura sociale che viene impostata intorno a quella ideologia, la promessa di “salvezza” e la ricetta del leader di trasformazione che vi porterà lì, circa l’istituzione di sistemi di influenza e di controllo all’interno che la struttura sociale auto-sigillante ha per garantire obbedienza e di conformità  e circa i rapporti di potere e lo squilibrio di potere tra il leader carismatico e i seguaci.

In definitiva, se si crede che i membri del culto abbiano subìto il lavaggio del cervello, si tratta di considerare almeno una parte dei membri con stato sociale-psicologico ed emotivo di  “scelta limitata” [9]. Questa è la condizione normale, le persone intelligenti,  istruite che rinunciano per anni della loro vita – e talvolta alla loro stessa vita o prendendo la vita degli altri – a causa della profonda interiorizzazione dell’ideologia del gruppo e dei suoi obiettivi presunti. Di volta in volta, vediamo l’adulazione acritica di una figura autoritaria, combinata con sacrificio personale e perdita di potere da parte del seguace. Io sostengo che questo richiede quel complesso mix di elementi che  portano ad atti di violenza. Questi atti non sarebbero possibili, non sarebbero giunti a buon fine senza la manipolazione sociale-psicologica che va avanti, non vista e non riconosciuta dalla maggior parte delle persone all’esterno.

Ma ancora più importante, credo, è la comprensione e il riconoscimento che l’estremismo ideologico si manifesta più frequentemente, non in missioni suicide, ma piuttosto nella manipolazione quotidiana, nell’oppressione, nella sottomissione, nello sfruttamento e nella violenza verso i membri del culto e verso le loro famiglie all’interno della setta, compresi i bambini che sono nati e cresciuti in quell’ambiente. Se prendiamo una visione più ampia di estremismo ideologico e delle sue conseguenze, vediamo altre forme di esiti violenti, tra cui quella fisica, sessuale e gli abusi emotivi; sfruttamento; omicidio e caos. E non solo tra i gruppi religiosi o quasi-religiosi, ma tra i gruppi con una vasta gamma di sistemi di credenze.

Permettetemi di portare esempi:

 The Family di Manson nel 1969: nel sud della California, almeno otto persone furono uccise, quattro in carcere, oltre allo stesso Charles Manson. Nel frattempo Mansonite Leslie Van Houten, 58 anni, ha sprecato quasi il doppio degli anni di carcere, della sua vita al momento della sua condanna. Lei ha completamente rinunciato a Manson, fu una detenuta modello, ha completato un master, e così via – ma lei non sarà mai perdonata e mai rilasciata sulla parola [10].

  Esercito di Liberazione Simbionese nel 1974: il rapimento dell’ereditiera Patty Hearst da questo culto  politico, le cui attività includevano sparatorie della polizia, rapine in banca, attentati falliti, omicidio e la perdita della vita di un civile innocente, così come di diversi membri stessi SLA. [11]

Ecco un altro tipo di risultato.

L’Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna (ISKCON) è uno dei gruppi più noti e visibili venuto negli Stati Uniti nel 1965, meglio conosciuto come gli Hare Krishna. Nel 2000 una class-action fu depositata per presunti abusi sessuali di bambini cresciuti nei collegi ISKCON. Di interesse è il fatto che gli Hare Krishna è uno dei pochi gruppi controversi che producono giustificazioni e offrono indennizzi, si badi bene, con vincoli, che alcuni sentono inadeguati. [12]

I Figli di Dio dal 1968 al 1970: il gruppo di David Moses Berg fu costituito nel periodo di massimo splendore di attività del culto in America, poi si spostò in tutto il mondo. Nel 1974 questo gruppo (ora conosciuto come The Family) fu tristemente noto per le sue pratiche sessuali controverse, che per prime erano “condivise” tra i membri del gruppo, poi con gli estranei (la pratica nota come “pesca amorosa”), poi ampliato per includere i bambini, tra cui i propri figli! [13]

Nel 1984 il culto guidato dal guru indiano Bhagwan Shree Rajneesh mise i batteri della salmonella nelle insalate del  bar di una vicina città, sperando di influenzare le elezioni locali in favore della setta. La speranza del culto era che i cittadini non si recassero alle urne quel giorno [14]. Più di 700 persone stettero male. Questo fu il primo atto di una “guerra” biologica  – probabilmente meglio descritta come un crimine biologico – negli Stati Uniti

Nel 1992 il Consiglio Minnesota Patriots, un gruppo di miliziani anti-governativi, riuscì a produrre ricina, un veleno mortale derivato dai semi di ricino, ma non hanno mai capito che cosa fare con esso. [15]

Nel 1995 Aum Shinrikyo rilasciò sarin, un tipo di gas nervino, nella metropolitana di Tokyo, uccidendo 12 persone e causando più di 5.000 feriti. Si è trattato di  una “guerra” chimica  – e forse più giustamente definita guerra, perché il culto Aum era destinato a provocare la distruzione dell’umanità nella loro ricerca di Armageddon. [16]

È interessante il recente libro Bracing for Armageddon? del professore di immunologia della UCLA (University of California, Los Angeles) William Clark [17] che cita questi ultimi tre esempi, quelli orchestrati da gruppi settari, come tentativi di attacchi di bioterrorismo su larga scala.

Ma dovremmo essere preoccupati? Il dr. Clark non la pensa così. Secondo lui, l’esperienza combinata necessaria – in microbiologia, bioingegneria, meteorologia e in altre aree scientifiche – per avere successo nella creazione di un arma biologica è altamente improbabile che si verifichi, non tra i gruppi terroristici, non tra le nazioni. E così possiamo supporre, non tra i culti. [18]

Aum, per esempio, con tutti i suoi membri di alto livello addestrati scientificamente, ha speso milioni di dollari e quasi un decennio cercando di sviluppare armi biologiche e non ha avuto successo. Il dr. Clark crede che abbiamo molto di più di cui preoccuparcii dall’influenza aviaria o da qualche altro focolaio naturale.

Tuttavia, oggi siamo tutti preoccupati per il terrorismo e la sicurezza nazionale. Leggiamo ogni giorno di attività terroristiche, di  morti, lesioni, distruzione. Vediamo tante cose di seguito in TV o su Internet.

Nel corso degli anni, abbiamo letto articoli sulla stampa di tutto il mondo, sulle famiglie che hanno evidenziato come il proprio caro sia stato sedotto da un imam radicale, un compagno, qualcuno nella moschea, un collega, o un vicino di casa per diventare un martire rivoluzionario. Parole come “coercizione“, “lavaggio del cervello“, “reclutamento mirato” e “persuasione” tendono ad emergere in questi rapporti.

Purtroppo, un recente articolo della CNN riferito alla prevalenza delle donne che vengono utilizzate per missioni di bombardamento suicide riferisce: “L’Intelligence raccolta da detenuti indica che al Qaeda in Iraq è alla ricerca di donne con tre caratteristiche principali: coloro che sono analfabete, che sono profondamente religiose o che hanno problemi finanziari perché molto probabilmente hanno perso la presenza di un capofamiglia … Se lo stato psicologico della donna è ridotto male, essi cercano di attirarla con le illusioni che andrà in paradiso. Tutti loro provengono da famiglie di terroristi che vengono reclutati e messi sotto pressione” [19].

Non ho alcun dubbio che un certo numero di noi abbia molto da contribuire per una comprensione più completa del reclutamento e dell’indottrinamento di giovani uomini e donne in organizzazioni terroristiche. Sappiamo che non sono diventati tutti kamikaze. Per coloro che sono selezionati per queste missioni di martirio, l’indottrinamento non deve essere lungo, in quanto ci sono molti altri fattori geopolitici, storici, teologici e personali coinvolti che possono rendere un processo relativamente veloce. Ma il punto è: essi sono nel processo di indottrinamento – e questo è qualcosa che quelli di noi che studiano i culti conoscono. La stragrande maggioranza delle persone non sono nate per uccidere, tanto meno in questo modo. I kamikaze non sono psicopatici; sono vittime.

E’ ormai chiaro per me nella mia recensione della letteratura sul terrorismo che tanti – mi piacerebbe anche dire, la maggior parte – degli autori principali hanno una comprensione minima, nella migliore delle ipotesi [20], e di  grave malinteso, nel peggiore dei casi, dei processi di influenza di cui siamo così consapevoli e in sintonia e che sono certamente in gioco qui. Uno degli esperti di terrorismo più altamente considerato recentemente ha ripetuto quello che ha scritto in un libro precedente [21],  sostenendo che i  giovani musulmani non sono suscettibili di lavaggio del cervello [22] e, pertanto, che non c’è una spiegazione del perché essi vengono coinvolti in organizzazioni e attività terroristiche. Se Marc Sageman capisse cosa è il lavaggio del cervello, non potrebbe fare una tale affermazione di chiusura mentale.

Ironia della sorte, Sageman continua a descrivere il processo in quattro fasi secondo le quali i giovani si radicalizzano – un processo che, per lui, va un po’ magicamente dall’esperienza personale all’ideologia di una rete sociale in cui si chiacchiera di cose fino all’azione. Non una sola parola circa il processo di cambiamento di un individuo che deve passare attraverso un procedere dalle parole ai fatti, soprattutto quando si tratta di violenza, di azioni estremiste. Nessuna menzione degli elementi chiave dell’influenza (forse anche, oserei dire, di coercizione?)

Critica a tale processo.

Mentre il terrorismo è una questione importante, dobbiamo anche tenere a mente che una cultura della paura è stata generata – almeno negli Stati Uniti – tanto da considerare l’attività terroristica come una minaccia più grande di quella che è. Uno studio recentemente pubblicato dai ricercatori della Simon Fraser University indica che, se mettiamo da parte la guerra in Iraq, gli atti di terrorismo e le conseguenti perdite sono calati negli ultimi cinque anni – di oltre il 40% dal 2001 [23]. Inoltre c’è stato un calo del 54% tra il 1985 e il 2004 del numero dei gruppi in Medio Oriente e Nord Africa che agiscono con violenza. Una causa di questo, secondo lo studio, è l’enorme calo di sostegno alle organizzazioni terroristiche islamiste nel mondo musulmano. Prove storiche rivelano che una volta che perdono il sostegno pubblico le campagne terroristiche tendono ad essere abbandonate o sconfitte.

Abbiamo visto il fenomeno stesso qui negli Stati Uniti nel 1970, quando il Weather Underground, un gruppo di radicali estremisti di sinistra, si staccò dal gruppo pacifista più moderato, Studenti per una società democratica. I Weathermen, che fecero esplodere alcuni edifici – e se stessi – sono stati molto rapidamente isolati e divenuti ininfluenti. Così è stato per il gruppo radicale Earth First!, quando fissavano chiodi negli alberi e altri atti potenzialmente violenti per fermare il trasporto del legame. Molti persero interesse e sostennero i gruppi ambientalisti più moderati. Lo stesso effetto di contenimento ha avuto luogo quando estremisti spronati dall’Esercito di Dio e da diversi altri gruppi di odio incitavano l’omicidio dei medici abortisti. Almeno tre medici e quattro membri del personale della clinica furono uccisi. Le Cliniche furono bombardate e si verificarono atti vandalici; il personale e i volontari furono inseguiti e perseguitati. In definitiva, il risultato è stato di emarginare chi promuove l’estremismo ideologico e di isolarne i suoi autori.

Così, mentre noi certamente vogliamo mantenere la nostra attenzione sui gruppi terroristici che utilizzano le tecniche dei culti per reclutare e convertire i fedeli seguaci in agenti schierabili, non dobbiamo dimenticare quello che io ritengo essere la nostra prima priorità – tutti quei culti presenti in mezzo a noi.

* * *

Ho citato i gruppi politici e le organizzazioni terroristiche nella stessa frase in cui ho usato la parola “cult”. Voglio essere chiara su che cosa intendo quando uso la parola “cult”. Inoltre, vorrei affrontare la controversia in corso che la circonda, un dibattito che, purtroppo, ci affligge ancora e qualche volta ci distrae e ci distoglie dai nostri maggiori obiettivi.

In un recente pezzo del New York Times, gli autori sostengono che i terroristi amano essere chiamati jihadisti perché li associa ad un termine che ha connotazioni positive [24] così come alcuni culti sicuramente vorrebbe essere chiamati  “nuovi movimenti religiosi” (NRM), perché li mette in una luce positiva. (Tranne ovviamente un culto come quello in cui ero io, che era politico: “religioso” non è certo un identificatore appropriato per un tale gruppo, che è esattamente parte del problema con il termine NRM). Nel caso dei terroristi, una volta che si chiamano jihadisti, si inseriscono nel bel mezzo di un quadro religioso, trasformando la discussione verso la teologia e lontana dal terrorizzare e dall’intimidire il pubblico e dall’assassinio di innocenti. La Jihad ha grande onore; si devia dalla violenza illegale e dal disordine. Gli autori della pagina interna del giornale affermano: “L’etichetta può sembrare antica, ma il terrorismo è una parola riconosciuta a livello internazionale per un crimine riconosciuto a livello internazionale. Se vogliamo vincere la guerra delle parole, faremmo bene a scegliere quelle che usiamo con maggiore attenzione” [25].

Per quanto riguarda i NMR io sono a volte colpita dalla mancanza del pensiero complesso tra alcuni studiosi. Per primo, sembrano pensare che se si identifica un gruppo con un culto, allora si può anche dire che non è una religione, o una “nuova” religione, come se uno esclude necessariamente l’altra. Si danno una pacca sulla spalla e sostengono che  “le guerre ai culti” sono finite. Non così in fretta, mi dico.

Visto quello che sta accadendo in tutto il mondo di oggi, la loro posizione idiota e il loro incantesimo incessante che il lavaggio del cervello non esiste, mette loro stessi dalla parte sbagliata della storia.

E ora un dibattito tra di loro sembra essere incentrato su ciò che significa “nuovo”. Dopo quanti anni qualcosa non è più “nuova“? Penso che non sia questo il punto. Quali siano le caratteristiche di  interesse che spieghino cosa sia un culto, che ci fa capire questo termine – che si tratti di un NRM o vecchio RM, un club, un gruppo politico, una scuola di karate, un comune, una famiglia, un gruppo di psicoterapia , un gruppo UFO, e così via. A questo proposito, dobbiamo guardare i modelli di struttura, le relazioni sociali, le relazioni di potere e i  comportamenti che permettono di caratterizzare qualcosa come un culto.

Altrettanto importante, come accennato in precedenza, non avendo un indentificatore concordato comune e neutro – o interdisciplinare – ci ritroviamo con nessun linguaggio con cui parlare di quei gruppi che non sono basati su ideologie teologiche, come il mio vecchio gruppo e come molti altri. Così come il termine terrorismo è riconosciuto a livello internazionale, mi riferiscono che il termine “setta” ha una solida base: nelle scienze sociali, che sono la sociologia, l’antropologia, la criminologia, le scienze politiche, la psicologia sociale e la psicologia; nelle scienze umane, negli studi religiosi, nella storia e negli studi americani; così come nella teoria della struttura e dell’organizzazione. Non importa che alcuni accademici simpaticizzanti e portavoci delle sette vorrebbero farci credere – o ancora più importante, avrebbero il supporto, la professione legale e del pubblico in generale,  –  che non esiste una cosa come un culto e una cosa come il lavaggio del cervello.

In una sorta di fuorviante correttezza politica, gran parte dei media può aver fatto marcia indietro, scegliendo “setta” la maggior parte del tempo. E alcuni tribunali potrebbero essere stati ingannati dalle tattiche ingannevoli aggressive di alcuni cosiddetti esperti, anche se alcuni tribunali hanno compreso questo e hanno permesso testimonianze, per quanto riguarda l’influenza indebita del controllo cultuale. E posso dire che il pubblico non è così stupido. La gente capisce questi termini.

Ora io non intendo dire che sia così semplice, o che non ci sono alcune incomprensioni o istanze precipitose o mal classificate che possono andare avanti. Realisticamente, questo è il caso con qualsiasi cosa controversa.

Sì, culto è un concetto controverso [26]. Tuttavia questo non significa che dobbiamo gettare tale termine. Ha una buona base; è stato riconosciuto più volte; ed ha uno scopo.

Abbiamo bisogno di fare un lavoro migliore per spiegarlo? A volte, sì.

Abbiamo bisogno di parlare quando è utilizzato in modo improprio o troppo in fretta? Sì, naturalmente.

Il termine culto ha assunto una connotazione negativa? Sì, credo che questo sia valido per alcune persone in alcuni casi.

Alcuni culti, se non tutti, hanno la responsabilità di questo? Sì, credo che sia così.

I culti diventano disperati e talvolta agiscono sotto la minaccia di pressioni esterne o della percezione di sentirsi “perseguitati“? Sì, alcuni di loro lo fanno. Ma questo non significa che dobbiamo stare zitti e andare via, che dobbiamo interrompere il nostro studio su di loro o cessare di ritenerli responsabili rispetto ad un comportamento umano decente e alle leggi del paese. In realtà, si è visto che la pressione esterna ha portato talvolta un culto a cambiare o “ammorbidire” le sue pratiche, come il culto  poligamo FLDS che sta effettuanto sanzioni per i  matrimoni con minorenni. Il controllo pubblico a volte paga, e lo dico con la precisazione che non sto sostenendo l’intervento del governo ingiustificato o il passaggio di leggi che possano limitare le nostre libertà. Ma la libertà viene inoltre fornita con l’obbligo di agire in modo responsabile.

Abbiamo bisogno di migliorare e approfondire la nostra comprensione del fenomeno in tutte le sue manifestazioni? Sì, naturalmente. Questo è il motivo per cui la nostra ricerca in corso è così vitale. Perché dobbiamo sforzarci di pubblicare attraverso le discipline. Dobbiamo portare il nostro punto di vista là fuori  in seri, sostanziali, articoli e libri.

Dobbiamo continuare a lottare – strategicamente ed elegantemente – contro la lista nera accademica che Ben Zablocki ha scritto più di 10 anni fa [27]. E non solo la lista nera su ogni discussione di lavaggio del cervello, mentre scriveva in quel particolare articolo, ma anche noi dobbiamo lottare contro ed esporre la difficoltà di ottenere che tutto ciò che ha pubblicato presenta una prospettiva critica dei culti in generale o di un gruppo specifico – non importa quanto ben studiato e motivato può essere il lavoro.

E – estremamente importante – dobbiamo ancora lavorare per convincere la gente a capire meglio la complessità del coinvolgimento nel culto e di impegno, in modo che  la colpa non cada sulla vittima.

Come per ogni area di studio, dobbiamo definire il nostro argomento di interesse  o non saremo in grado di studiare, nè di parlarne. Francamente, credo che creiamo più confusione e problemi per noi stessi e deviamo dai nostri obiettivi didattici e di ricerca, quando usiamo un miscuglio di termini – totalitario, alto-demand, chiuso, autoritario, e così via. Questi sono cosa buona e giusta. Non ho niente contro di loro, davvero. In realtà, mi sono resa colpevole di questo esercizio di evitamento. Ma in realtà, non è vero che  stiamo solo esitando dal dire le cose come realmente stanno?

Ero molto rincuorata il mese scorso quando il Prosecution Service Corona britannico ha stabilito che la parola culto non era “abusiva o offensiva“.  Questo è stato scritto in una relazione della polizia di Londra rilasciata su un giovane uomo che faceva picchettaggio in una delle manifestazioni anonime di fronte a Scientology. La polizia ha insistito affinchè  il ragazzo togliesse dal suo cartello  la parola “culto“. Quando l’atto di citazione ha ottenuto il risultato, la madre ha detto che la decisione è stata “una vittoria per la libertà di espressione” [28] – e in effetti  lo è stata.

Che cosa ci riserva il futuro?

Come ho scritto nel mio libro  Bounded Choice, “La combinazione della leadership carismatica, un sistema di credenze trascendente, impegno personale e la pressione sociale e psicologica è la dinamica chiave” [29]. E’ la chiave per la trasformazione dell’individuo dal credente dedicato all’agente schierato e rappresenta il nucleo di ciò che dobbiamo cercare di trasmettere agli altri. Sottomettersi al dominio di un leader carismatico è un processo intimo e complesso; è unico per ogni capo e ogni devoto. Tuttavia, esaminando le somiglianze di influenza carismatica e di controllo nelle sue varie forme, ci troviamo ad acquisire una più profonda comprensione di questo fenomeno enigmatico. Diventiamo anche meglio attrezzati per condividere la nostra conoscenza con altri professionisti interessati e con il pubblico in generale.

Tanto sta accadendo nel mondo di oggi, dove possiamo contribuire. Una serie infinita di eventi ci chiama:

• La recente situazione con la Chiesa Fondamentalista di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (FLDS), comunità nel Texas.

• Il profeta/leader della FLDS, Warren Jeffs, condannato lo scorso anno di essere complice di stupro perchè responsabile di un matrimonio tra un giovane uomo e una ragazza di 14 anni, e di fronte, oltre ai diversi incarichi in Arizona. [30]

• Le proteste selvaggiamente creative degli Anonymous in tutto il mondo.

• Il flusso incessante di persone vulnerabili in organizzazioni terroristiche

E ci sono un sacco di altri incidenti:

• Tre grandi “dream homes” cui è stato appiccato il fuoco da eco-terroristi, il Fronte di Liberazione della Terra, un gruppo che. insieme con il Fronte di Liberazione Animale, ha commesso e rivendicato centinaia di attacchi criminali negli ultimi dieci anni. Questo ha fatto sette milioni di dollari di danni. [31]

• Un gruppo di seguaci (tra cui almeno quattro bambini) di un leader di una setta russa si sono barricati in una grotta a circa 400 km a sud est di Mosca, per più di sette mesi in attesa del giorno del giudizio. [32]

• Una intervista ad un leader di culto egocentrico che dichiara di essere il Messia, che ha ammesso nel video di aver “giaciuto nudo” con tre ragazze minorenni (uno di appena 12 anni), è stato arrestato e accusato di contatto sessuale criminale con un minore circa una settimana dopo che il programma fosse in onda sul canale National Geographic. [33]

Tutto questo e molto altro ci dice che l’estremismo ideologico è vivo e vegeto. I culti prosperano sull’estremismo ideologico. Attraverso meccanismi noti di influenza e di controllo – i modelli che abbiamo visto più volte in questi gruppi – le vite individuali diventano sempre più costrette, a volte gradualmente, a volte piuttosto rapidamente. Le menti sono modellate per rispondere nel modo approvato culto. Nel caso di coloro che sono nati o cresciuti in un culto, queste influenze di controllo sono ovunque intorno a voi, dalla nascita, fin dall’infanzia. Per chi è cresciuto in un ambiente del genere il gruppo può lasciare un’impronta ben oltre quello che molti di noi possono iniziare a comprendere.

Sono attualmente impegnata in un progetto di ricerca, intervistando persone che sono nate o cresciuti in un culto. Ciò che rende unica la popolazione che sto intervistando è che tutte queste persone hanno lasciato il culto per conto proprio, sia in adolescenza o nella prima età adulta. Sono così umiliata e intimorita dalle storie di vita che queste persone coraggiose stanno condividendo con me. E la buona notizia è che essi sopravvivono. Costruiscono vite, hanno relazioni, vanno a scuola, costruiscono le proprie carriere, e per capire le loro emozioni e ciò in cui credono, hanno coraggiosamente lottato con problemi di identità e di questioni di vita pratica, spesso senza una mano.

E’ stato chiaro da tempo che questa è la nuova popolazione che richiede la nostra attenzione. Le loro esperienze, le loro intuizioni sono l’aggiunta di una nuova dimensione alla nostra base di conoscenze. Grazie a loro, vorrei sostenere che la comprensione scientifica della “resilienza” sarà notevolmente ampliata. Anche loro sono i nostri eroi.

Ho letto qualcosa su Internet, l’altro giorno: un professore con dottorato di ricerca ha scritto, “I kamikaze sono determinati geneticamente a diventare assassini,” nel senso che sono nati in questo modo. Personalmente e professionalmente, non lo credo che per un minuto.

In realtà, la nuova ricerca sul cervello ci sta mostrando che gli anni dei “tradizionalisti cablati” sono finiti. Questa nuova area di studio, denominato neuroplasticità, valuta se o no il cervello è fisso o flessibile nella sua struttura e nelle capacità [34]. E da questa ricerca stiamo imparando che il cervello adulto può cambiare, che “il cervello umano è quasi infinitamente malleabile … qualcuno è abituato a pensare che il nostro reticolo mentale è stato in gran parte determinato dal tempo fin che abbiamo raggiunto l’età adulta. Ma i ricercatori del cervello hanno scoperto che questo non è così” [35]. Anche la mente degli adulti è molto plastica, ci dicono. E tali adattamenti si verificano anche a livello biologico. Se il cervello è in grado di riprogrammare se stesso “al volo”, come uno neuroscienziato ha riferito, [36] allora sicuramente il nostro cervello può anche essere manomesso da altri che hanno influenza su di noi. Questa nuova scienza ci serve in due modi:

In primo luogo, ci aiuterà a comprovare la nostra posizione che il lavaggio del cervello esiste. Che le persone possono cambiare grazie agli sforzi concertati dei sistemi cultuali di influenza e di controllo.

Quando ho scritto in una poesia, poco dopo aver lasciato il mio culto, “Hanno preso il mio cervello e mi hanno reso qualcosa di diverso da quella che volevo essere” [37] non avevo le parole scientifiche allora, ma sapevo che mi era stato fatto il lavaggio del cervello – e sapevo io l’avevo fatto ad altri.

In secondo luogo, la ricerca sulla neuroplasticità ci dà nuovi modi per capire e studiare il processo di recupero quando qualcuno lascia un culto.

Concludo con una sfida e una speranza. I culti sono disponibili in tutte le dimensioni e forme, con una varietà di credenze e pratiche. Ma in realtà non sono misteriosi come i media a volte ci riportano, lasciandoci con slogan sconcertanti piuttosto che esplorazioni sostanziali che fanno luce e portare chiarezza [sul fenomeno ndt]. Abbiamo alcune definizioni di lunga data e un insieme di caratteristiche che possono essere associate con questi gruppi. Andiamo al loro fianco. Usiamoli. Cerchiamo di essere noi a far luce. Se un ragazzo di 16 anni a Londra non è stato intimidito da tattiche intimidatorie, tu non sei uguale.

Non possiamo rifuggire dai nuovi sviluppi, come ad esempio nel campo delle neuroscienze, ma non dobbiamo dimenticare le opere fondamentali di Robert Jay Lifton, Edgar Schein, e Margaret Thaler Singer. Il lavoro di Bruce Perry [38] è degno della nostra attenzione. E, naturalmente, non dobbiamo ignorare le spiegazioni socio-psicologiche di base provenienti da Asch, Milgram, Janis, Goffman, Cialdini, Zablocki, me e  altri.

I culti in realtà non fanno nulla di nuovo o di diverso da ciò che è stato fatto per l’eternità. Sono solo molto bravi a confezionate l’influenza e il controllo in un modo molto deliberato. Credo che sia nostra responsabilità come movimento e di vitale importanza per la formazione,  formare una nuova generazione di studiosi e professionisti per affrontare questa sfida.

Notes

[1] This section of the presentation honoring people in the field of cultic studies has been deleted from this version of the Keynote Address.

[2] Lalich, Janja. Bounded Choice: True Believers and Charismatic Cults. Berkeley: University of California Press, 2004.

[3] Isaacson, Barry. “The secret letters of the Jonestown death cult.” The Spectator (UK), May 14, 2008.

[4] Singer, Margaret Thaler, with Janja Lalich. Cults in Our Midst. San Francisco, CA: Jossey-Bass, 1995.

[5] Lalich. Bounded Choice, p. 10.

[6] Mayer, Jean-Francois. “‘Our Terrestrial Journey Is Coming to an End’: The Last Voyage of the Solar Temple,” Nova Religio, 1999, 2(2), pp. 172-196.

[7] Lalich, Bounded Choice.

[8] Lalich, Bounded Choice, p. 12.

[9] Lalich, Bounded Choice

[10] Associated Press. “Manson follower Van Houten denied parole for 18th time.” Enterprise-Record (Chico, CA), August 30, 2007.

[11] Taylor, Michael. “SLA’s Legacy a Violent Void.” San Francisco Chronicle, November 11, 2002, pp. A1, A12.

[12] See http://www.surrealist.org for the perspective of former gurukulis.

[13] Williams, Miriam. Heaven’s Harlots: My Fifteen Years as a Sacred Prostitute in the Children of God Cult. New York: Eagle Brook/ Morrow, 1998. See also: Lattin, Don. Jesus Freaks: A True Story of Murder and Madness on the Evangelical Edges. San Francisco: HarperOne, 2007; and Jones, Kritina, Celeste Jones, & Juliana Buhring. Not Without My Sister: The True Story of Three Girls Violated and Betrayed. London: Harper Element, 2007.

[14] Lalich, Bounded Choice, p.10.

[15] Palmquist, Matt. “Bioterror in Context: How and Why the Threat of Bioterrorism Has Been So Greatly Exaggerated.” Miller-McCune, June-July 2008, pp. 72, 73-76.

[16] Lifton, Robert Jay. Destroying the World to Save It: Aum Shinrikyo, Apocalyptic Violence, and the New Global Terrorism. New York: Metropolitan Books, 1999.

[17] Clark, William R. Bracing for Armageddon?: The Science and Politics of Bioterrorism in America. New York: Oxford University Press, 2008.

[18] Palmquist, “Bioterror in Context.”

[19] Damon, Arwa. “Iraqi woman describes daughter’s descent into suicide bombing.” CNN.com, June 6, 2008.

[20] For an intelligent understanding of indoctrination of terrorists, see The Faces of Terrorism: Social and Psychological Dimensions by Neil J. Smelser (Princeton, NJ: Princeton University Press, 2007).

[21] Sageman, Marc. Understanding Terror Networks. Philadelphia: University of Pennsylvania Press, 2004.

[22] Sageman, Marc. “Explaining Terror Networks in the 21st Century.” Footnotes (American Sociological Association), May/June 2008, p. 7.

[23] Zakaria, Fareed. “What’s really scary about terror statistics.” San Francisco Chronicle, May 27, 2008.

[24] Singer P.W., and Elina Noor. “What Do You Call a Terror(Jihad)ist?” New York Times, June 2, 2008.

[25] Singer and Noor. “What Do You Call a Terror(Jihad)ist?”

[26] Smelser. Faces of Terrorism, p. 239.

[27] Zablocki, Benjamin D. “The Blacklisting of a Concept: The Strange History of the Brainwashing Conjecture in the Sociology of Religion.” Nova Religio 1997, 1(1), pp. 96-121.

[28] Dawar, Anil. “Schoolboy avoids prosecution for branding Scientology a cult.” The Guardian (UK), May 23, 2008.

[29] Lalich. Bounded Choice, p. xvi.

[30] Dobner, Jennifer. “Jury reaches verdict at polygamist trial.” Associated Press, September 25, 2007.

[31] Gillespie, Elizabeth M. “Dream homes set afire, apparently by eco-radicals.” San Francisco Chronicle, March 4, 2008, p. A3.

[32] “Hope for end to Russia cave siege.” BBC News, March 29, 2008.

[33] “Inside a Cult,” first broadcast on the National Geographic Channel, April 23, 2008. See also: Baker, Deborah, “New Mexico sect leader accused anew of sex abuse.” Associated Press, May 20, 2008.

[34] Doidge, Norman. The Brain That Changes Itself. New York: Penguin, 2007. See also: Schwartz, Jeffrey M., and Sharon Begley. The Mind & The Brain: Neuroplasticity and the Power of Mental Force. New York: Harper Perennial, 2003.

[35] Carr, Nicholas. “Is Google Making Us Stupid?” The Atlantic, July/August 2008, pp. 56-63.

[36] Carr. “Is Google Making Us Stupid?”, p. 60.

[37] First published in Lalich, Janja. “The Cadre Ideal: Origins and Development of a Political Cult.” Cultic Studies Journal, 1992, 9(1), 1, pp. 66-67

[38] Perry, Bruce, & Maia Szalavitz. The Boy Who Was Raised as a Dog and Other Stories from a Child Psychiatrist’s Notebook: What Traumatized Children Can Teach Us About Loss, Love, and Healing. New York: Basic Books, 2006.

Fonte: http://jonestown.sdsu.edu/?page_id=31409
Un ringraziamento va a Janja Lalich che mi ha concesso di tradurre  in Italiano questo suo lavoro

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Traduzione di Lorita Tinelli

Avvertenza: Questa traduzione non è stata realizzata da traduttori professionisti, pertanto ci scusiamo per eventuali errori.

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6 pensieri su “I risultati dell’estremismo ideologico violento: cosa abbiamo imparato da Jonestown?

  1. Non vendetevi, non cadete nel plagio e nelle “offerte” criminali, non andate in supporto dei delinqunti citati da questa segnalazione qui sotto. Non affiancatevi agli idioti demoniaci disumani come questi, non appoggiate le lobby e mafie nonche sette e logge che gli stessi supportano per dout des. Non abbassatevi ai livelli dei crimini citati nemmeno se per qualche cattiva parola messa a pagamento nei confronti di vittime delle quali non conoscete la storia. Non vendete la nazione a chi la vuole come risorsa mineraria (come gli USA la volevano con il contributo di Mussolini, Intelligence, Mafie, Fascismo) e pattumiera, come lagher di imbecilli-cavia e schiavi-imbambolati. Non vendetevi per il salto di carriera quando per contro accresce il pattume e quasi perdete l’arbitrio (sia a cusa dei condizionamenti socio-economici-di costume manovrati da manipoli d’elite sia grazie alle tecnologie sofisticate interferenti con la fisica neurale, sia a causa di corrotti e criminali)

    Riporto la seguente segnalazione di eventi reali qui (solo) approssimativamente descritti, relativi a stalking e “torture”, vite impossibilitate, ai danni di simpatizzanti Comunisti od Anti-Capitalisti nonche di semplici individui aderenti ad i (non più esistenti) concetti fondamentali delle Sinistre Italiane (ma in ultimi tempi anche di semplici “nazionalisti” non pro-americani ed anti-fascisti anti-nazisti, e si suppone che l’obiettivo sia condizionare fortemente ed obbligare le azioni di gran parte della popolazione, quanto più maggiore, in modo da cedere il potere diritto e controllo alla minor parte possibile), determinati dalla coazione di multipli individui tra cui anche mafiosi e (presumibilmente) mercenari-“spie”-militari Statunitensi od agli Stati Uniti connessi da interessi settari-militari-economici-politici

    A L L A R M E – DEMOCRAZIA – ARBITRIO – DIRITTI – NAZISMO – INTELLIGENCE/SERVIZI DEVIATI PUBBLICHE E PRIVATE – UNITÀ OSP. – SEGRETI DI STATO – A.S.L. – UTILIZZI ED APPARATI CLANDESTINI «ELINT/SIGINT/MASINT» ED ALTRI – «JAMMER EVOLUTI» DIREZIONALI/OLOGRAFICI ED A BASSISSIME POTENZE E CONSUMI PER DISTURBARE SELETTIVAMENTE COMUNICAZIONI E CIRCUITI INTEGRATI/DISPOSITIVI – ELECTRONIC HARASSMENT – MAFIE (INCLUSE ANCHE ‘NDRANGHETA E CAMORRA) – SETTE – LOGGE – STALKING OLOGRAMMI – ARMI ENERGIA DIRETTA – MALATTIE – BIOFISICA/SEGNALI BIOLOGICI – CAVIE DIFFUSE E VITE NEGATE – SPERIMENTAZIONI DIFFUSE ILLEGALI E COPERTE – MERITO – SISTEMA DI SELEZIONE MAFIOSI/ESCLUSIONE PROBLEMI – BUSTO GAROLFO:

    In Busto Garolfo MI-IT, e probabilmente altre località, individui collusi in associazioni a delinquere (come mafie) e/o di stalker organizzati a gruppi (inclusi mercenari, terroristi, neonazisti, satanisti, adepti di sette – inclusi individui “infiltrati/collegati” anche in sataniste / TDG / Scientology – aderenti a logge, dipendenti anche di: forze dell’ordine-sicurezza- pubblica e privata, servizi d’intelligence e militari od ex-militari italiani e stranieri) che “operano” ed agiscono (secondo ed/od a favore di piani strategici e “politici” imputabili a logge/sette ed all’intelligence ed altri apparati degli U.S.A., Finanziati per indebolire la nostra economia, società, ricchezza, influenza internazionale), in accordo con dipendenti e professionisti collusi collegati a P.A., Alla politica ed a società straniere ed italiane (connesse ai comparti chimico-farmaceutico, dell’aviazione-difesa-armamenti, telecomunicazioni satellitari e terrestri, connesse a comparti gestione-manutenzione di torri TLC, d’informatica, biotecnologie, scienze bio-chimiche-fisiche, sanitari, oltre ad altri), utilizzando a distanza dalle vittime civili (lunghi periodi e/o diversi anni, più o meno intensamente con crescente “spudoratezza”) “armi ad energia diretta” e strumentazioni di potenza o per segnali interferenti con biologia, per danneggiare, disturbare-bloccare il funzionamento di dispositivi elettronici e telematici (difficilmente rimediabile spostando i dispositivi, “schermandoli”), incluse le antenne-automazioni, elettrodomestici e computer, firewall e server, reti wifi-gsm-umts (etc…), cavi dati e telefonici, telefonini cellulari, cavi elettrici (applicazioni a Caronia?), per ledere le cellule, i tessuti (anche nervoso), gli organi del corpo umano, disturbarne selettivamente il “funzionamento”-metabolismo bio-chimico-fisico, intimorire/estorcere.

    ”Mirando” alla testa/fisica-neurale possono deficitare per diversi periodi le capacità mnemoniche e di comprensione-relazione di eventi-azioni, nonché “condizionare/fare emergere” specifiche condizioni emotive-mentali e comportamentali (rabbia, tranquillità, sonnolenza, vivacità, ilarità, irragionevolezza, disprezzo, intolleranza, irrequietezza, apprezzamento, dolore, piacere, soddisfazione, disattenzione ecc…) nei soggetti bersaglio (potenzialmente anche in taluni criminali soggetti ad altri criminali). Cercati e trovati complici dei gruppi criminali, anche, tra i parenti delle vittime. Colpite-intimidite-plagiate vittime primarie e loro conoscenti-parenti, cercate-proposte-intimate collusioni, usate forse in taluni casi evoluzioni del c.d. Effetto Allan Frey (in origine, la percezione “anomala” più o meno individuale, non completamente naturale, di rumori e suoni, incluse parole, creati dall’interferenza di quanti elettromagnetici provenienti anche da lontano anziché dalla normale esposizione a variazioni di pressione acustica – cioè di un “materiale fluido” a contatto con l’apparato uditivo – con componenti dell’apparato uditivo e neuroni dei soli soggetti esposti alle emissioni con le specifiche “sequenze quantistiche” cioè idonee composizioni e sequenze di idonei quanti/fotoni quali microonde ed altre frequenze, percezione non avuta da altri soggetti non esposti anche nelle vicinanze) al fine di intimidire-screditare, tra altri scopi.

    Sono usati quanti in “forme” invisibili ad occhio nudo ed attraversanti pareti (es. anche fotoni dell’ampia porzione di frequenze definite microonde), pertanto si può essere bersaglio e percepire sintomi ed effetti nell’immediato oppure no, se sono colpiti intensamente o significativamente i neuroni sensori oppure no. Si tratta di “ologrammi invisibili”, multi sorgenti e composizioni di effetti-segnali quantistici diretti nei volumi bersaglio ove si verificano interferenze quantistiche significative. Le emissioni e gli ologrammi investono anche multipli volumi: “puntato” non solo il bersaglio diretto ma anche uno o più volumi adiacenti al soggetto per tentare di fare malintendere la provenienza della sollecitazione elettromagnetica quando percepibile dai neuroni (talvolta viene puntato un volume del soggetto con quanti, lesivi della biologia, che lo stesso non può percepire e poi il soggetto è sollecitato percepibilmente da altri quanti in altro volume del corpo). Usati strumenti al modo di “radar” (multi spettro) per individuare la posizione ed il volume delle persone in edifici oltre che ”indirettamente” delle sorgenti di campi- attività elettrica.

    Per rendere dubbie le denunzie sono manovrate-colpite conoscenze ed usati sanitari, assieme a famigliari complici-collusi e/o lesi-intimiditi, per screditare e mantenere silenzio e parvenza di normalità e tranquillità (orchestrate ed anomale, in anomale situazioni, a tutela e copertura del sistema mafioso/settario e connessi abusi di potere lecito ed illecito).

    Finalità: muovere soldi e proprietà verso collusi e fare tacere-screditare-annichilire vittime-pericoli per gruppi-mandanti. Le seguenti sono gli insoliti ed aggiuntivi (ai tradizionali interessi) ”argomenti” e ”campi di attività-coinvolgimento” dell’associazione a delinquere locale. Cronaca (nera e non solo), pellicole a/v, film, documentari, varietà, testi di ogni genere, interviste, “share” e spazi pubblicitari: il classico mercato della cronaca in aggiunta alle attività che coinvolgono spettacolo, intrattenimento, locali. Professionisti e dipendenti “sensibili” ai problemi aziendali ed al proprio posto a qualunque costo nonché collusi con gli altri criminali. Carriera facilitata mediante la collusione con criminali sette ed altri gruppi. Testamenti, eredità, beni mobili ed immobili, eredi divisi, eredi prevaricanti sugli altri. Fare “abbandonare” terreni ed altri immobili incluse attività o farli finire nelle mani di individui (parenti-eredi-”acquirenti”-complici) più (ac)condiscendenti e/o gestibili dai criminali. Malattie vere o finte, create o da fare risultare anche per screditare e/o somministrare cure avvantaggiando dottori, medici, farmacisti ed industria farmaceutica o di medicina diagnostica. Club criminali e deviati “negli” ordini professionali, “nelle” camere di commercio. Culti “new-age”… Quel che riesce, riesce: maggiori cose riescono a fare tornare e maggiori profitti a fare fare, maggiore è la quota per i registi del crimine.

    Possibile che siano creati-usati profili fasulli (temporaneamente) su socialnetwork per screditare le vittime. Vittime sono seguite (in senso lato) tramite localizzazione ed intercettazione, abusive, di segnali provenienti ed/od indirizzati ad i dispositivi per telecomunicazioni. Sottolineo che sono coinvolti informatici, dottori (psiche), CC-militari, altri dipendenti ICT.

    Possibile che vittime siano oggetto di stalking telefonico “non tradizionale”: usate, come chiamante, numerazioni altrui (diverse dal chiamante) per indurre in errore “bersagli”, effettuate-deviate chiamate senza passare da centraline del gestore usando intromissioni fisiche ed/od elettromagnetiche su cavi/reti delle comunicazioni (rilevando-”immettendo” segnali da/per i sistemi/apparecchi di comunicazione). Filtrate, deviate, differite, annullate, intercettate, modificate nei contenuti ove possibile, le telecomunicazioni in genere (e-mail, sms, telefonate ove possibile ed anche se via cavo ed anche in modo automatizzato). Riguardo l’eventuale uso di effetti (simil) A. Frey si invita a non cadere in misticismi e plagi condizionati dall’assogettamento agli effetti stessi.

    Alcuni collusi-complici, per le loro parti, con i gruppi criminali sono in Via A. Sciesa 29 (tra Carlesi-Labat, Citterio, Pinciroli, Latrecchiana, Rosana, Denti-Guerriero, Balzan-Crestani, Riente-Sollitto, e complici) – legati a diversi clan criminali quali Mammoliti, Grande Aracri, Grillo, Mancuso, Franzese, Gambino, Pesce, Pisano, Pastori, Capra, Piromalli, Nicastro, Vizzini, Bellocco, Pizzi, La Torre, Messina Denaro, oltre a clan/logge Americane ed altri Europei – e nel vicinato più ampio (in Busto Garolfo), alcuni altri (anche in attività diverse) anche in famiglie Mammone (e conoscenze) (inclusa Elisabetta Mammone in B.G.), Mamone, Battaglia, Maggioni, Bottini, Maggio, Procopio, Grande, Pinciroli, Zanzottera, Grimi, Messina, Macri, Dell’Anna, Valle, Sergi, Ceriotti, Arena, Castoldi, Raimondi, Martino, Sana, Paoli, Libri, affini a Clan Mammoliti Mancuso, Grillo, Negri-Neri Marchi, Mura, Zanzottera, Pizzi, Negrini, Nicastro, De Rosa Rosan, De Stefano, Prandoni, Caprarulo, Musazzi, Gatti, Cardani, Borghetti, Grillo, Manno Alemanno, Calabria, Branca, Negri (Neri), Rizzo, Pizzo, Vizzini, Tripodi, Borghese, Lombardo, Cuffari, Gallo, Molé, Rinzivillo, Costantino, Re, Emanuello, Pedri, De Servi, Bellocco, Torri, Olivare, De Stefano, Tegano, Castiglioni, Barni, Barone, Scazzosi, Libri, Alfieri, Lampignani, Fiore, Zappia, Pesce, Castelli, Petri, Filipelli, De Filippi, Parotti, Pisoni, Piromalli, Mancuso, La Torre, Mandalari, Cosentino, Dell’Acqua, Borghi, Boni, Milani, Bandera, Paoli, Perrone Tosetto, Garofalo, Pastori, Zucchi, Marson, oltre ad altri. Complici individui in aziende Binhexs, Sistech e Blue-Coat, Rai, Mediaset, tra altre. Complici le azioni delle famiglie Franzese anche (abituati ad usare i microonde in USA per danneggiare cadaveri e colpire gente viva).

    Qualche vittima è nello stesso vicinato citato. Un sistema così complesso prevede silenzio (no armi da fuoco – normali reati violenti evidenti).

    Illegali cimici e microfoni direzionali acustici/quantistici (suoni “interpretati” mediante la rilevazione della variabile riflessione quantistica-elettromagnetica di “oggetti” irradiati ed in vibrazione perchè soggetti ad onde acustiche). Crimini come rituali.

    http://web.archive.org/web/*/http://resistendoallafine.wordpress.com/copia-incolla-segnalazione oppure al seguente: http://resistendoallafine.wordpress.com/copia-incolla-segnalazione

    Coinvolti anche Gotti, Castellani, Conti, Lisi, Mussolini, Taglialatela, Porcu, Pelle, Pizzata, Airaghi, Landi di Chiavenna, Castellani, Gamba, Conte, Cuccia, Cucchi, Tedesco, Germana, Lipari. Chi ha le redini delle collusioni e complicità criminali é peró vicino ad organismi ufficiali e segreti (anche illegali) Ipercapitalisti e neonazisti degli Stati Uniti.

    La ndrangheta e camorra fa solo il lavoro che compete per allungare la catena di responsabili e ridurre la conoscenza dei piani al minimo per gli individui complici (tra i complici anche imbecilli che pensano di giocare e fare ragazzate, anche adulti, anche idioti che pensano di partecipare a chissà quale pseudo setta da ragazzini, anche gente che pensa di essere all’opera per conto del Creatore: sono usati e resi piú o meno consapevoli, del minimo necessario e di balle, individui di qualunque estrazione possibilmente, l’ uso non li giustifica anzi sono merde quanto gli utilizzatori). Che la situazione Europea ed il regime in corso d’instaurazione siano gravi e pericolosi lo dimostra già abbastanza la calata di braghe di Tsipras esponendosi fedele “pro capitalista” e pro nato (come espresse non troppo addietro circa la totale fiducia nella nato – leggere frase sua riportata al link indicato).

    Fa girare voce anonimamente per quanto possibile od alle tue conoscenza fidate (se sicure) ed anche senza nomi in merito al messaggio anonimo inviatoti. I delinquenti potrebbero anche contattare le vittime facendo credere che le vibrazioni e riscaldamenti localizzati spesso superficiali cutanei e limitati a pochi centimetri od estesi (dai quali ci si puó sottrarre spostandosi molto ed in fretta), che possono determinare secchezza alla pelle in pochi minuti o screpolature od arrossamebti od a distanza di tempo macchie o non lasciare effetti evidenti, siano in realtà la cura miracolosa ad un male non npto alle vittime: in realtà si é usati come cavie e lesi nonche si é usati per divertimento di sadici o debilitati per fini economici o di screditamebti intimidazione. I delinquenti usano due generi di dispositivi come già segnalato: uno per ledere in breve tempo (anche se lo stesso può determinare effetti percettivi sensoriali non é assodato che accada sempre, anzi si viene lesi senza percepire nulla molto spesso se non manifestazioni visibili se sulla cute a posteriori) ed un altro con funzione di segnale bioelettromagnetico (una sorta di dialogo elettromagnetico con le strutture delle cellule atto a determinare solo la percezione di vibrazioni). I delinquenti possono prima ledere senza lascire percepire causando malanni manifesti nel tempo e poi addire di apportare una cura facendo percepire vibrazioni alle aree lese ed al contempo interrompere le sollecitazioni elettromagnetiche lesive così da determinare nel tempo la regressione naturale del malanno e fare credere di aver apportato una cura quando invece hanno solo interrotto le emissioni maggiormente lesive facendo appunto percepire vibrazioni falsamente curative mediante apparati differenti (spesso operano da vicino l abituale residenza o da vicino ai posti di lavoro, vi sono reti criminali dotate dei dispositivi che peraltro sono connessi in reti ad hoc per la gestione remota da diversi operatori criminali). L’uso degli apparati per determinare la percezione di vibrazioni istantanee é funzionale anche al confondere la/le direzione/i delle sorgenti elettromagnetiche piú lesive. Trattandosi di composizioni quantistiche interagenti con la fisica cellulare si puó esserevcolpiti da edificio ad edificio anche dietro spesse pareti in quanto la frequenza-cpndizione quantistica lesiva-percepibile-impercepibile si determina ove multiple emissioni si “sommano” in volumi specifici entro i quali le vittime o parti delle vittime sono situate: significa che chi é investito dalle emissioni quantistiche puó non percepire alcunché ne subire effetti evidenti mentre poco più in la la vittima è investita da multiple emissioni che nel corpo della vittima si sommano acquisendo le caratteristiche quantistiche volute dai delinquenti.

    Via sciesa 29 busto garolfo (milano italia) carlesi-labat (legati a blue coat-nsa-ndrangheta clan grillo mancuso ecc…) hanno fatto raggi microonde ad andrea dell’acqua per provare a farlo morire o passare per pazzo con complici Asl e Carabinieri e parenti intimiditi. Vogliono farlo morire impedendogli una vita procurandogli malattie. Forse lo uccideranno con lunghe esposizioni ad emissioni o proveranno a farlo finire in ospedale. Possibile che cerchino du ucciderlo nel sonno trovando ancora complici dotati di strumenti-armi ad energia diretta in abitazioni attorno a suo luogo di residenza. Violano comunicazioni telefoniche ed email, probabile che la mafia (o deviati/corrotti) controlli posta tradizionale e corrispondenza (per i soggetti fastidiosi, da colpire, od oggetto di programmi sperimentali illegali).

    In particolare hanno fatto in modo che li percepisse usando apposite frequenze con i neuroni interferenti in modo da generare una sensazione forte. In oltre gli hanno procurato piaghe scottature screpolature circolari od allungate se nel frattempo muove braccia. Asl collusa.
    Con i clan fanno spionaggio/sabotaggi per conto “Statunitense” ottenendo tra altro anche e presumibilmente supporto organizzativo facendo anche da soggetti a supporto di operazioni deviate o comunque illegali di intelligence e condizionamento politico/economico/esecutivo/giudiziale/lavorativo/ideologico/finanziario. Ovviamente prestano abitazioni all’installazione di dispositivi/strumenti constituenti una rete diffusa illegale di armamento-spionistica-lesiva-influenzante-di intercettazione e disturbo.

    Nelle zone d’Italia ove vi sono in corso programmi sperimentali illeciti di condizionamento delle masse o simil nazisti comunque su individui e dove vi sono forti presenze di varie famiglie di mafie (o famiglie anche se non strettamente connesse a clan da lungo tempo, ma intimidibili e ricattabili) le asl ed i carabinieri e le comunicazioni vengono messe sotto controllo illegale di agenti/dipendenti deviati e corrotti in Aziende od appartenenti solitamente a mafie. Soprattutto ove vi sono interessi di spionaggio industriale e minerali (come giacimenti e possibili cave miniere in zona) da parte di mafie o deviati (o sinanche intelligence USA “regolarmente” operanti). L’Italia è una colonia di elites Americane a quanto pare e le sette e mafie (di varia natura compresa la ndrangheta) la stanno facendo cedere a prezzo piu basso del previsto dalle stesse elites.

    Blue Coat Systems (che ha ufficio in Busto Garolfo come Blue Coat Italia) opera nel campo ICT TLC incluso il filtraggio dei dati e la decrittazione delle connessioni telematiche cifrate e di altri generi. Coinvolta in scandalo Siriano (ove è riuscita con un giro inter-stati ad ottenere contratti per spiare inter-responsabilità e falsificare il traffico Siriano ed anche creare censura, che continua od almeno ha continuato a fare fin dopo due anni e chissà quanto ha influenzato avvertimenti sul diffondersi della mega-cosca-terrorista che da quelle parti si è diffusa, casualmente sia Iraq sia Siria, difficilmente imputabile al Governo Assad e comunque difficilmebte distinguibile da quella eventualmente chiesta dallo stesso, ricordando comunque che la Corporation è Americana Capitalista dunque non vicina ad Assad, nonchè che in Siria ora vi sono Mercenari molto armati di armi incensurabili ma di sicuro non tutti incensurati). Per quanto concerne la Corporation è già dimostrata sorta di connessione con associazioni criminali all’estero (o meglio sarebbe dire, i suoi dipendenti, non potendo incolpare l’entità inanimata e non volendola accusare di conoscere ogni cosa fatta dai dipendenti, non potendo, né potendo assumere che si tratti di una Cooperativa o di un Soviet ove i dipendenti concorrono alla pari alle scelte aziendali, dato che è l’opposto). La Corporation comunque è colpevole dell’operato dei suoi dipendenti ed in aggiunta è coinvolta negli scandali rivelati da Snowden ed altri. Questo per spiegare cosa facesse anche questa azienda che fa spionaggio in tutto il mondo per conto di altri come tante Corporation fanno, specie per gli USA. Resta il fatto che qui vi sono alcuni e non tutti…

    Riguardo al commento. Se Lei si fida dei Carabinieri e della Polizia di Stato nella sua zona (io non posso più perché si adoperano a mettere a tacere e screditare ed operare ritorsioni per conto di Logge e Ndrangheta, nella mia zona, provato di persona, con l’aggiunta che vi sono già diverse indagini a carico di alcuni Carabinieri di zona ed alcune delle quali presentano aspetti inverosimili nelle testimonianze degli amici colleghi) e non ha notato stranezze, se vuole, li avvisi perchè sull’asse del Sempione e dintorni c’è corruzione e censura mediante filtraggio e reidirizzamento/mutamento IP/MAC nonche mediante ricerca di frasi, operata simultaneamente da Corporation-Aziende-Mafie-Mercenari sia in sede degli apparati tecnologici fissi quali nodi telefonici e rete internet sia in sede delle singole utenze sia via dispositivi senza contatto interferenti con le comunicazioni via cavo o senzafili (se chiedono stranezze o sembrano strani risponda che non crede a quanto ha letto e che si è dimenticato di quanto ha letto e che si libererà del commento ed appunti se vogliono, onde evitare ritorsioni di collusi o deviati consci degli eventi, ricordo coinvolgimento deviati in intelligence e massoneria presumibilmente irregolare od anche regolare). Pare che solo i criminali a fine utilità vengano trattati da tali mentre gli innocenti vengano in poco tempo rovinati se interferiscono in grossi piani criminali.

    IN PARZIALE SINTESI
    usano indirizzare dalla distanza ologrammi radio in variabile frequenza verso il volume del corpo delle vittime di modo da stimolare neurologicamente intensamente i neuroni delle vittime provocando intenso dolore per spingere al suicidio o indurre malattie metaboliche che divengono variabilmente anche tumori, dermatiti, insufficienza immunitaria od altro (le stesse sono inducibili direttamente con potenze e.m. discrete).
    Complici mafie logge deviati in intelligence e carabinieri, dipendenti a.s.l. ed u.o. e cliniche private oltre che farmacie. Busto Garolfo complici dipendenti ARPA e Blue Coat Systems (Carlesi) ed altri (affini a Clan Mammoliti Mancuso Grillo Negri-Neri Marchi Mura Borghetti Branca Zanzottera Pedri Denti Messina Pizzi Nicastro De Rosa Rosan Labat Mammone Grande Aracri De Stefano Libri Paoli Gatti).

    Potresti non potermi contattare la mail è molto temporanea se riesco oppure falsa se la censura ed i disturbi indotti nei dispositivi elettronici mi porta alla fretta.

    Busto Garolfo

    Maroncelli

    AD

    (questioni non inerenti necessariamente soggetti connessi a quelli delle famiglie criminali citate, famiglie tra l’altro sempre alla ricerca di parentele, più facilmente e meno costosamente condizionabili solitamente anche con l’apporto di indagini d’intelligence deviate ad ampio spettro e relazionali, ed amicizie nel mondo:
    talvolta sono usati strumenti software adatti ad intrattenere lettori di commenti-post scritti automaticamente mediante l’estrapolazione coerente-logica di frasi da frasari e compositori, ad oggetto-tema preimpostato o casuale od automaticamente filtrato e verificato nella coerenza discorsiva in modo parametrico, dunque compsitori logici-grammaticali sia di testo sia di singole frasi (detti a volte libri, scritti da fantomatici ghostwriter non esistenti in misura sufficiente e meno costosi degli stessi, a volte poesie)

    (altra questione: vi è rete di fotografi nelle mafie che usa eseguire sistemi comparativi sia automatici fiosiognomici sia manuali per abbinare fotografie di soggetti similari e montare profili fasulli in vari portali di vario genere. Aggiungo che qualche studio fotografico usa fare consensualmente od all’insaputa dei soggetti da fotografare, sistemi agenti da dietro le pareti atti a scansionare la volumetria dei soggetti ricostruendo così in linea, molto meno che approssimativa, un modello tridimensionale virtualmente deformabile ed utilizzabile in combinazione con dati acquisiti da altri apparati per fabbricare fotomontaggi con lo stesso soggetto grazie a sistemi quali cg… il costo di una foto il profitto di mille vendute alle mafie le quali le useranno per esempio per fare profili fasulli o screditare soggetti ricostruendo ambienti virtuali ad alta definizione, cosa che diviene problematica considerando la diffusione di compagnie di security e videosorveglianza private e sostenute dal profitto….)

    (altra questione connessa ad entrambe causa coinvolti e relazioni con mafie ed intelligence USA e deviate italiane: una rete di individui vicini ed anche interni a diverse famiglie Mancuso, inclusi i Limbadi e connessi Grillo Mammoliti Labate Carlesi Maggio, usano attività d’intelligence anche per acquisire informaziini ed ideazioni da riutilizzare, direttamente o rivendere a richiedenti, nel mercato del Cinema, Teologia, Fotografia, Tecnologia. Le attività d intelligence a ponte di criminalità notoria e criminalità in campo di furti culturali si affiancano allo screditamento dei soggetti dai quali sono sottratte le nozioni ed esposizioni, parte dei profitti sono usati per ripagare corrotti ed intelligence e sono ottenuti dalla cronaca nera anche oltre che da storielle vendute ad altri clan utilizzabili per screditare, va tenuto conto che hanno rete organizzativa anche all’estero mentre l’uso ed acquisizione di informazioni è sia in Italia che all’estero, organizzazione che ha ampie conoscenze relative all’intercettazione ed alla tutela dalla stessa)

    sottolineo ancora…

    Crisi economica tsunami cronaca nera…. che bellezza di c@cc@ l economia e finanza americana creata ed imposta col delirio collettivo in quanto di fatto strumenti di guerra e strategia… sistema è strategia ed è made in USA

    Lo sanno i mafiosi (di peso duraturo, non la stragrande maggioranza usa e getta ne quelli usa dieci anni e liberatene) in italia che a dare ordini alla mafia sono le intelligence ed appositi comandi militari americani. Capitalizzare lo svantaggio creato, altrui…

    Le mafie piú legate alle intelligence e logge sette americane hanno in italia a disposizione un sistema di comunicazione che non si affida alle telecomunicazioni civili (talvolta nemmeno ad apparati comerciali, creati dunque apposta o per precedenti fini militari): una rete di ripetitori sfruttanti concetti di fisica quantistica avanzati ed un sistema per scambiarsi concetti a bassissima voce (o quasi assente)…

    Robe sviluppate dagli USA durante la guerra fredda e che ora fanno usare ad alcuni mafiosi in quanto sono l’esercito irregolare e poco costoso per controllare risorse societa e finanza italiana, strumenti superati. Mafie che gravitano attorno a Corporation multinazionali e dipendenti delle stesse, in particolare quando occupano posizioni elevate o necessarie ad insediare le stesse sul territorio…….. bello il loro pil ed il loro sistema monetario e finanziario al quale siamo legati causa corruzione mafie ed Alleanze capitalisticamente competitivamente intese, e chi ha la meglio si vede….

    sono molto attivi psicologi neurologi radiologi studiosi di quantistica elettrotecnici ingegneri elettronici semplici antennisti informatici sociologi. giornalisti scrittori ragionieri ed esperti plagiatori tra i quali operano mafiosi antropologi ufologi e cultori di psseudoscienze teologi e laureati per l’ambito cinematografico e teatranti, nonche imbecilli e creduloni o criminali minori che trovano vantaggio a sostenere plagio e vessazioni. Coinvolti esperti in computer grafica applicata alla neurologia ed anche al confezionamento di prove false finalizzate soprattutto a frodi e dar credito alla forza dei clan nonche atta a creare plagio tra picciotti e neoadepti a sette mafiose pseudo religiose oltre a dar credito alle teorie delle sette newage inclusa scientology laddove mafiosi interni alla stessa cercano di avvantaggiarsi delle teorie per creare paure ecc…

    Non va dimenticato che dietro alle azioni vi è la mano di un “comando” neonazista AngloAmericano militare d’intelligence (e paramilitare) ma in prevalenza Americano costituito da agenti e milizie deviati e da terroristi mafiosi massonici (non escludendo l’esistenza di una organizzazione ufficiale adibita ad un programma militare da tener segreto per ovvie ragioni includindo molte azioni a danno di Alleati tra i quali vi sono Deviati di corpi militari e civili operanti in sincronia con il programma Atlantico). Programmi di lungo corso, secolari e rinnovati ed adattati ampliati con nuove tecnologie relative a spionaggio e biofisica neurologia psichiatria. Decenni fa si usavano composizioni elettromagnetiche capaci di indurre piacere e libido od ilarità o rabbia… da anni ben altro. Occhio che arriva ed attenti a non buttare tutto in favore di migliaia o milioni di euro in nero contro perdite personali di liberta e benessere benavere e salute e maggior milioni di euro famigliari in alccuni decenni e per i massoni anche meno.

    Psichiatri Teologi Agenti Militari Politici dipendenti di llpp Infermieri ed autisti di ambulanze si garantiscono lavori a vicenda operando tramite organizzazioni mafiose atte ad isolare ed arrecare danni alle vittime. patenti salute comunicazioni e tlc sono sottoposte alle vessazioni a guadagno di mafiosi. CML I di Milano è complice di diversi psichiatri che garantiscono posti di lavpro e si fanno garantire necessita fasulle di prestazioni. Dei gruppi citati sopra fanno parte Spinelli Berlusconi Ricci Meloni Alemanno Mussolini per le rispettive azioni “famigliari” mafioso fasciste massoniche e spesso terroriste.

    I militari onesti dovrebbero fare come fecero i partigiani senza pero allearsi sta volta erroneamente forse con colori i quali lo sfascio l’hanno finanziato.

    La repubblica è finita, finita occupata dai rifiuti dove non dovrebbero essere. Per cosa volete rischiare di morire? Malattie fittizie mentali capitaliste fasciste di massoni mafiosi inetti (che impediscono ad altri il lavoro per nonsentirsi troppo bassi) che preparano un futuro di qualche oasi in mezzo ad un mondo di rifiuti malattie ed aids ed altri patogeni diffusi per profitto? Profitto col pizzo Americano e Nazista.

    I parenti e vicini (come molti altri coinvolti interessati a promesse fatte dagli organizzatori) di chi ha scritto il messaggio sono complici e o lavati di cervello e sotto plagio da nazisti satanisti: hanno ricevuto compito di tenere profilo basso come da dogmi mafiosi per non render evidenti i fatti trattando gli eventi in un modo che è in realtà evidentemente macchinoso illogico e costruito. Dietro la mafia la nato e dietro cia ed nsa ed un comando americano non ufficiale “protetto” dagli stati nato mafie e massoneria ed ordini professionali deviati. Siamo in dittatura e giocano con le nostre menti, con traccianti biofisici, con la chimica e la neurofisica e l elettromagnetismo diretto contro i nostri corpi (non le tlc)

  2. Osservare il colore arancio meccanica e macchina quale è la nato in particolare osservate il simbolismo simil orientale. il colore arancio attiene alla bibbia con un significato. jones e seguaci sono stati oggetto di un programma militare americano Nazista non socialista ne tantomeno comunista. plagio. nazisti psichiatria. nazismo. I a busto garolfo e provincia di milano sono in corso progeammi simili

  3. Il colore arancio è anche il colore del rame. tributo all elettronica con cuiil neuronazismo ha acquisito il potere di influenzare analiticamente o grossolqnamente la psiche e metabolismo delle genti sottoposte alle emissioni satellitari elettromagnetiche nonche quelle operate dai nazisti diffusi in ogni comune anche italiano. inclusa busto garolfo e parabiago. tanti carabinieri mafiosi massoni dipenndenti pubblici sono vittime (con arbitrio di farsela a.dar bene dietro interesse in contropartita) e carnefici. lo scopo è cancellare socialismi cristianesimo comunismo ebraismo islam ecc… vogliono il nazismo delle cavie e stupri gratis

  4. Troppi massoni. satanisti fascisti nazisti macellai mafiosi inetti tossicodipendenti e potenti . l italia è nella merda come tutte le genti al mondo. volantinaggio buca per buca e intransigenza contro mafie ergastoli facili ritrattabili post approfondimento. carcerati a girate ruote di generatori elettrici

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