Demoni, giorno del giudizio, la paura: la mia vita vivendo in una setta

Una madre della TOOWOOMBA  racconta, quattro anni dopo aver lasciato una setta religiosa a Helidon, di come lei ed i suoi figli ne risentono ancora degli effetti.

Allison Nelson rivendica il suo coinvolgimento di 14 anni nel Magnificat Meal Movement, che è ancora attivo in Helidon, e che la lasciò senza una rete di sostegno e con problemi di autostima.

Ella racconta che molti dei suoi figli che sono cresciuti in quell’ambiente sono stati costretti a rivolgersi ad un consulente come un risultato.

Il MMM, che Debra Burslem ha fondato nel 1986 come propaggine della Chiesa cattolica, è stato ampiamente definito come una setta.

Tuttavia, i suoi membri dicono che sono liberi di andare e venire a loro piacimento vivendo in un ambiente felice.

La signora Nelson ha vissuto con la sua famiglia nella comunità, piuttosto che vivere all’interno della chiesa con i membri degli  <<Schiavi dell’Eucaristia>>, ma ha frequentato la chiesa quasi quotidianamente per anni dopo che un membro della famiglia le ha chiesto di aderire.

Sono stata attratta da essa, perché era tutta roba autentica della Chiesa cattolica, ma c’era roba più attiva“, ha raccontato.

Quando si vuole far parte di  un gruppo di persone, si fa del proprio meglio per adattarsi a fare quello che vogliono che tu faccia“.

C’era molto controllo. E c’era molta paura dei demoni“.

Prima di tutto, bisogna prendere un gruppo di persone e  metterli  lontani dal loro mondo, e poi si deve alienare loro uno contro l’altro in una certa misura“.

Non si tratta di amici, siamo qui per il servizio.

Tu sei incoraggiato a tagliare i legami, a meno che non hai denaro“.

La signora Nelson ha detto che dopo aver lasciato la chiesa quattro anni fa, è rimasta senza amici fuori dalla chiesa.

Siamo venuti fuori, io ed i bambini e non avevo nessun aiuto“.

Ho trascorso ore e ore  a piangere nella mia camera perché non sapevo cosa fare“.

A lungo termine, ho capito con i miei figli che la cosa più importante è l’autostima. La nostra era molto labile.”

La figlia quattordicenne  signora Nelson, Gabrielle, ha riferito che la  scuola era difficile per lei.

Gli altri bambini hanno sempre pensato che io ero una tipa strana perché ero in un culto strano“.

Non mi era permesso di fare qualcosa che non era associarsi con loro“.

Siamo sempre stati considerati come quelli più alti – eravamo gli eletti di Dio, che era quello cui (Ms Burslem) ci avrebbe chiamato“.

Egli sosteneva che quando ci avrebbe colpito il giorno del giudizio, saremmo stati bene, ma tutti gli altri sarebbero morti“.

La cronaca ha tentato di contattare Debra Burslem attraverso il sito web MMM per un commento.

Lei non risponde, ma alcuni membri attuali hanno difeso il movimento.

E’ importante rendersi conto che ognuno è libero di andare e venire a proprio piacimento – coloro che hanno fatto la  scelta di lasciare lo fanno di loro spontanea volontà“, scrive la residente e membro del Helidon,  Filomena Gilson.

Siamo liberi di avere le nostre stesse vite, case, auto, conti bancari ecc”

E’ il nostro obiettivo principale per cantare lodi a Dio e per essere felici“.

Fonte: http://www.thereporter.com.au/news/mum-issues-warning-on-helidon-cult/2299071/ dove è presente anche il video dell’intervista

 

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Traduzione di Lorita Tinelli

Avvertenza: Questa traduzione non è stata realizzata da traduttori professionisti, pertanto ci scusiamo per eventuali errori.

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